A scuola di legalità con un progetto dei pensionati della Cgil. Sette le classi coinvolte

Valeria Carboncini, a sinistra, e Andrea Campinoti, a destra

Valeria Carboncini, a sinistra, e Andrea Campinoti, a destra

“Il progetto sulla legalità ha avuto un riscontro molto positivo fra gli studenti, ed è per questo che contiamo di ripeterlo e potenziarlo per il prossimo anno scolastico”. Così Giampiero Longanesi, segretario Lega SPI CGIL di Castelfiorentino, commenta l’esito degli incontri che si sono tenuti nel mese di marzo presso l’Istituto Comprensivo di Castelfiorentino per diffondere fra i giovani una cultura della legalità, presupposto base per una serena convivenza civile e di prevenzione contro le varie forme di criminalità organizzata.

Nell'ambito del progetto, promosso dal sindacato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e il patrocinio del Comune, gli studenti della scuola secondaria di 1° grado hanno avuto la possibilità di conoscere più da vicino le caratteristiche sociali, economiche e culturali del fenomeno mafioso, nonché ascoltare l’esperienza di chi, quotidianamente, è impegnato nella ricostituzione di delicati equilibri economici e sociali nelle terre confiscate alle varie organizzazioni criminali.

Da sinistra: Valeria Carboncini (Arci Empolese Valdelsa), Giuseppe Cumia (coop Pio La Torre-libera terra) Giampiero Longanesi  Renato Scalia (fondazione Caponnetto) ed infine due ragazze dell'associazione Libera di Empoli Margherita Valiani e Diletta Grassi

Da sinistra: Valeria Carboncini (Arci Empolese Valdelsa), Giuseppe Cumia (coop Pio La Torre-libera terra) Giampiero Longanesi Renato Scalia (fondazione Caponnetto) ed infine due ragazze dell'associazione Libera di Empoli Margherita Valiani e Diletta Grassi

Sette le classi coinvolte (classi terze) nei tre incontri in cui si articolava il progetto, di cui l’ultimo si è svolto ieri mattina.

Il progetto promosso dalla lega SPI CGIL è stato reso possibile grazie alla collaborazione di numerosi enti e associazioni, che il presidente Longanesi desidera ringraziare: Renato Scalia della “Fondazione Caponnetto”, Andrea Campinoti per “Avviso Pubblico”, l’Associazione “Libera”, la Cooperativa “Pio La Torre – Libera Terra”, l’Arci Empolese-Valdelsa, ed infine il dirigente dell’Istituto Comprensivo, Gabriele Marini, “che ha condiviso pienamente lo spirito di questo progetto”.

Un assegno di 300 euro è stato infine donato alla Coop Pio La Torre.

La consegna dell'assegno alla Cooperativa Pio La Torre

La consegna dell'assegno alla Cooperativa Pio La Torre

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa

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