
"Vogliamo precisare: non siamo demagoghi. Non cerchiamo il consenso con le solite, vecchie, false promesse. Siamo così abituati a parlare in modo onesto e concreto, che a noi non riesce neanche con tutto l' impegno possibile ingannare i cittadini! L' articolo del Tirreno sulla presentazione della nostra lista ci ha dato una bella visibilità e questo ci fa molto piacere. Il titolo è, però, fuorviante e necessita delle dovute ISTRUZIONI PER L' USO.
Non vogliamo ASSOLUTAMENTE istituire a Santa Croce una Fiera del Cuoio e del Pellame sulla falsariga di quella che si svolge ogni semestre a Bologna. Sappiamo benissimo che è irrealizzabile e improponibile. E sappiamo benissimo che i nostri imprenditori conoscono,meglio di chiunque altro, dove e come partecipare a questo genere di eventi. È il loro lavoro e noi ne siamo veramente grati, per lo sviluppo e il benessere che hanno recato al nostro paese. Anzi, accettiamo di buon grado da parte loro eventuali suggerimenti per rendere il Comune più vicino ai bisogni dell' impresa. Non solo; è nostra intenzione incontrare tutte le associazioni di categoria per accogliere le proposte necessarie ad aiutare le attività economiche del nostro Comune.
Per il M5S di Santa Croce la Fiera della Pelle e del Cuoio è una mostra mercato dei prodotti di alta qualità, realizzati con la materia prima prodotta dalle nostre Aziende, che dovrebbe svolgersi una volta l' anno nei locali del Museo della Conceria (oggi un guscio vuoto) e nello spazio antistante. Per il nostro paese sarebbe una vetrina importante poter ospitare le grandi firme Italiane, vanto mondiale del Made in Italy, che confezionano parte dei loro prodotti e capi vestiari con il miglior pellame della nostra produzione conciaria. Il luogo, poi unirebbe la storia alla contemporaneità.
A parere nostro, un' occasione per dare a Santa Croce la visibilità che merita e rendere onore ai nostri mastri conciatori , perché da noi la pelle è di casa!".
Fonte: Ufficio Stampa Movimento 5 Stelle Santa Croce Sull’Arno
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