Filiera corta e nuova osteria sociale, ecco i progetti del Valdarno aretino. Rossi: "La Regione è a vostra disposizione"

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Enrico Rossi, passerà il 1 maggio a PIombino

"La Regione Toscana è a vostra disposizione. Dico sì alla vostra proposta di costituire qui il distretto rurale della filiera corta". Il presidente Enrico Rossi ha concluso con questa promessa l'incontro al Circolo Arci di Levane durante il quale gli amministratori locali gli hanno illustrato i loro Progetti, Filiera corta e Nuova osteria sociale, insieme agli imprenditori agricoli locali, la cui attività sta alla base della filiera a chilometri zero. E' stato questo uno degli appuntamenti della ventesima tappa del "Viaggio in Toscana" che il presidente Rossi ha dedicato al Valdarno aretino.

"E' in occasione come questa – ha aggiunto Rossi - che viene la voglia di fare l'elenco delle cose buone che la Toscana, nonostante la crisi, è riuscita a portare avanti. La vostra è una di queste. E noi vogliamo far sì che si possa conciliare il lavoro con la natura. E l'agricoltura in questo svolge un ruolo fondamentale. Meno male che nella nostra regione ci sono persone che fanno cose concrete come quelle che avete realizzato. Questa è una bella zona dove i valori ci sono e si vedono".

E i valori locali sono stati anche gustati, visto che il pasto che è stato offerto dai volontari del circolo, dai ragazzi del progetto Adelante e dai cuochi delle cooperative di tipo B. Dapprima salumi e formaggi locali, poi la pasta condita con le verdure di stagione, quindi la porchetta accompagnata dalla cicoria e dai fagioli conditi con l'olio del posto e accompagnati dal vino della zona.

Qui le amministrazioni locali, a partire dai comuni di Bucine, Pergine e Laterina, hanno deciso di investire sull'agricoltura locale e sociale, realizzando un magazzino / mercato per stoccare i prodotti locali che servono a preparare in Valdarno 9.000 pasti al giorno a partire dalle mense scolastiche. E la filiera corta unità alla stagionalità, rappresenta il preciso messaggio che viene lanciato e che ha partner importanti come Slow Food.

Un progetto complessivo molto apprezzato dal presidente Rossi, che ha quindi sottolineato come la nuova legge regionale su paesaggio si sposi con gli interessi di chi fa attività agricola e alla fine ha dato tutta la sua disponibilità a portare a compimento il progetto di distretto rurale della filiera corta.

Fonte: Regione Toscana

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