Il cimitero comunale dei Cappuccini versa in condizioni che definire di degrado è poco. Per capirlo non è necessario neppure entrare dentro alla struttura ma basta anche solo dare un'occhiata da fuori. Il muro che affaccia su via Salaiola, tanto per iniziare, cade letteralmente a pezzi. L'intonaco si stacca ed il cancellone - chiuso - dal quale si accede alla struttura è visibilmente rugginoso e rovinato. Entrando dentro, poi, la situazione peggiora ancora di più. I muri delle colonne sono praticamente nella stessa situazione di quelli esterni, ovvero con l'intonaco che si stacca o che, in buona parte, si è già staccato. Dentro regna il degrado, l'erba è ovunque alta e la sensazione che si ricava facendovi un breve giro è quella di un posto lasciato completamente andare. Il tutto aggravato dal fatto che si tratta di un luogo sacro dove logica vorrebbe che almeno le condizioni minime di dignità venissero tutelate nel rispetto che un posto così merita e di chi si reca lì per portare un fiore sulle tombe dei propri cari.
Già da alcuni anni è pronto un progetto per riqualificare la struttura e nelle opere che l'amministrazione comunale, in sede di presentazione del bilancio, ha inserito nella programmazione 2014 figura anche la <manutenzione straordinaria del cimitero dei Cappuccini per un totale di circa euro 1.000.000,00 di cui l’80% tramite oneri di urbanizzazione e il 20% tramite contributi privati>. Una bella somma, come si vede, nella speranza che questo intervento venga davvero fatto visto che se ne parla ormai da diversi anni. Certo è che, con l'ormai prossimo cambio dell'amministrazione comunale e con l'opera tutta da realizzare (l'inserimento nel piano non implica infatti automaticamente che l'opera venga realizzata e i tempi, come sempre col pubblico, non sono certo brevi) sarebbe forse il caso che qualcosa nel frattempo si facesse, cose anche banali tipo tagliare l'erba o dare una sistemata al muro nei punti più disastrosi, così da ristabilire almeno il minimo sindacale di dignità. Senza considerare il rischio che qualcosa dal muro esterno si stacchi e cada sulla strada (o su qualcuno?)
Nell'attesa non resta che fare un'amara considerazione: il rispetto per i morti è una cosa che l'umanità tramanda sin dai suoi albori, che si sia ormai perso anche questo?
- il cancello che affaccia su via Salaiola
- uno degli interni
- una delle corsie
- dalle colonne cade l’intonaco
- erba alta fra le cappelle
- un muro scalcinato
- sporco e erba alta
- fra le cappelle erba alta
- una cappella
- un interno
- erba alta
- una corsia interna
- una cappella
- colonne ormai senza intonaco
- erba alta all’interno
- anche il muro esterno cade a pezzi
Marco Mainardi