
Meno 2. Inizia il conto alla rovescia per l'appuntamento più atteso della pallacanestro nostrana: il derby tra USE e ABC rappresenta senza dubbio la gara di spicco del panorama cestistico dell'Empolese-Valdelsa e come sempre è accompagnato da un contorno davvero particolare.
Inutile negare l'importanza di questo appuntamento. Un'importanza che va ben oltre gli aspetti puramente sportivi e di classifica, per quanto in questo derby di ritorno i due punti in palio risultino fondamentali per le aspirazioni di entrambe le squadre; un'importanza legata a fattori storici e campanilistici che vedono affrontarsi due società che rappresentano i capisaldi della pallacanestro nella nostra zona, accomunate e allo stesso tempo divise da una storia fatta di amicizia, sana rivalità e ricordi rimasti davvero negli annali.
Un derby che giunge dopo una settimana strana, in cui il campionato si è fermato per le finali di Adecco Cup. Ma se fino a due settimane fa si poteva parlare del derby come di un appuntamento tra due squadre in crisi che avrebbero cercato in questa partita un riscatto dopo un periodo nero, adesso siamo invece a parlare di un derby che si preannuncia davvero caldo, in cui si affronteranno due formazioni in salute, che provengono da due vittorie tanto importanti quanto sentite.
I padroni di casa dell'USE sono andati giovedì scorso ad espugnare il campo di Cecina al termine di una gara per gran parte condotta dai padroni di casa ma poi risolta sul finale proprio dei biancorossi; l'ABC si presenterà invece a Empoli dopo una vittoria di quelle che resteranno impresse per un bel pò nella mente di tutti i tifosi gialloblu, proprio contro quella Fortitudo Bologna che si presentava in un PalaRoosevelt gremito come seconda forza del campionato nonchè come grandissima favorita. Insomma, sarà un derby tra due squadre che hanno ritrovato gli equilibri per far bene, e che soprattutto sono riuscite a dare nuovamente grande entusiasmo ai due ambienti.
E questo ci conduce immancabilmente a parlare del pubblico: come ogni derby che si rispetti alla Lazzeri è atteso il pubblico delle grandi occasioni. Inutile dire che gli spalti empolesi saranno gremiti fino all'inverosimile e che il campanilismo sarà l'altro motore di questa sfida. Quelle sfide in cui senti forte il sostegno dei tifosi, ed in cui il pubblico rappresenta davvero il sesto uomo in campo.
Parlando della partita in sè per sè sappiamo che per noi non sarà per niente facile: la formazione di Quilici si presenterà al derby molto più tranquilla vista la migliore posizione di classifica, mentre noi siamo consapevoli di essere obbligati a vincere per non tornare nella zona rossa. E sappiamo anche che a Empoli vincere non è mai facile, tanto che la tradizione vuole i biancorossi quasi sempre vincenti nei derby tra le proprie mura. Ma noi dobbiamo andare a Empoli proprio per invertire questa tradizione. All'andata fummo autori di un'altra partita che fino ad oggi nessuno si è dimenticato, portando a casa il derby per 74-66. Adesso dobbiamo ripeterci.
Intanto la squadra agli ordini di coach Angelucci sta preparando questa partita con molta attenzione, pur guardando al derby come una partita qualunque. Perchè il miglior derby è proprio
quello affrontato come una partita qualsiasi, pur concentrandosi anche su quelle che saranno le variabili più importanti. Sappiamo infatti che la sfida sarà decisa dagli aspetti emotivi e mentali prima ancora che da quelli puramente tecnici; chi saprà reggere la tensione e la pressione, chi avrà maggiore determinazione, chi scenderà in campo con la faccia giusta, allora porterà a casa questo derby. E' sempre stato così, e lo sarà anche stavolta. L'approccio alla gara, dunque, sarà decisivo.
Palla a due ore 21.15, arbitri Isimbaldi di Monza e Coffetti di Bergamo.
Ufficio Stampa
Fonte: Abc Basket Castelfiorentino
<< Indietro