“Chiedo chiarezza per il bene del PD, per il risultato di Giulia Deidda e per evitare ombre su queste primarie che per me hanno significato un risultato eccezionale con 700 voti di persone che hanno creduto nel mio progetto di cambiamento, andando contro a tutto l’apparato del Partito”.
Patrik Tancredi è molto chiaro nella spiegazione di quello che è avvenuto e quindi lasciamo parlare lui: “Ho presentato denuncia ai carabinieri di Santa Croce sull’Arno ieri dopo che alcuni cittadini mi hanno segnalato alcune presunte irregolarità. Sono stato tartassato da molti santacrocesi che chiedevano chiarezza in merito ad alcuni comportamenti che loro hanno visto in città, comportamenti che potevano inquinare le operazioni di voto.
Aggiungo che mi è stata fornita documentazione fotografica di quanto accaduto. Materiale in possesso dell’autorità giudiziaria che ho messo a conoscenza di questi fatti e delle presunte irregolarità. Sarà l’autorità giudiziaria a fare le sue valutazioni e a far luce sugli eventi. Perché credo sia forte il rischio che ci sia qualcosa di non limpido rispetto alle operazioni di voto”.
Ma di cosa si tratterebbe: “Ho visto anche io con i miei occhi, dopo le segnalazioni, che in alcuni luoghi di Santa Croce sull’Arno, in particolare una sede di associazione, entravano persone, italiani e stranieri, e poi subito dopo si recavano a votare. Aggiungo che la sede dove avvenivano questi incontri è cambiata in seguito alla mia denuncia. Non sono valutazioni personali queste, sono fatti agli atti”.
“Ribadisco – prosegue Tancredi - che non c’è la volontà di andare contro il PD, ma anzi deve essere tutelata la sua legalità. Saranno gli organi di garanzia che dimostreranno la regolarità. E io sarò ancora più contento che tutto si sia svolto in modo corretto. Io però devo rispondere alle richieste dei cittadini. Se tutto risulterà chiaro significa che le elezioni sono state regolari. Altrimenti il diritto al voto sarà stato inquinato, ma ripeto, deve decidere l’autorità giudiziaria. Se però saranno appurate irregolarità allora il PD dovrà prendere decisioni esemplari. Io non accuso nessuno, ma vorrei che per i miei elettori e per quelli di Giulia fosse fatta chiarezza il prima possibile per togliere questa ombra sulle Primarie del PD”.
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