Brenda Barnini dopo la vittoria: "Al lavoro per il 25 maggio, un premio alla qualità delle nostre idee e ai nostri sogni concreti". Gli avversari? "Vedo tante liste civiche, il PD ha un progetto politico"

Brenda Barnini al termine di una lunga giornata con le ragazze e i ragazzi del suo comitato (foto gonews.it)

Alla sede del PD di Empoli Brenda Barnini si gode la vittoria insieme al suo comitato, a coloro che l’hanno seguita passo dopo passo in questa campagna elettorale e che adesso saranno impegnati nella prossima campagna elettorale, quella più difficile.
Le prima parole di Brenda Barnini sono come sempre molto pacate, razionali e propongono un’analisi del voto che comunque guarda al futuro, al 25 maggio.

LEGITTIMAZIONE

“Un grazie a tutti gli empolesi che mi hanno votato, che hanno deciso di sostenermi. E’ stata una vera e propria prova di partecipazione, il risultato più importante è questo. Ricordiamoci però che da domani entreremo nella vera campagna elettorale. Per me entrarci con la legittimazione di un voto popolare, non solo dal mio partito, ma dà una bella carica di energia”.

NUMERI
“I numeri mi soddisfano, credo che il dato della partecipazione inferiore rispetto ad altri comuni sia legato a due fattori. Il primo sta nel ritardo con cui la campagna elettorale a Empoli è partita rispetto agli altri. Di fatto è iniziata il 31 gennaio, al termine dei tempi di presentazione della candidatura, quando è arrivato il secondo nome. Ricordo che io sono rimasta l’unica candidata per due mesi fino al giorno della scadenza. Mentre in altri comuni c’era chi si era presentato a settembre, chi a ottobre. Dunque questo fattore non può essere legato a me.
Il secondo fattore – prosegue Barnini – sta nei toni che la nostra campagna elettorale ha avuto. Indubbiamente rispetto ad altri comuni a noi vicini il livello del confronto è stato civile e spostato sui contenuti. E questo è da considerare tra i pregi e non tra i difetti e da domani c’è da recuperare quel pezzo di partecipazione che ci è mancato”.
LA VERA CAMPAGNA ELETTORALE
“Daremo il massimo per il 25 maggio, so che altri candidati avversari si presenteranno in questa settimana. Mi dicono anche che ci saranno candidature tutte civiche, non legate a partite. Mi sembra che nessuno abbia il coraggio di presentarsi con un’idea politica. Noi lo abbiamo fatto e con questa impostazione abbiamo vinto le primarie; giocando tutta la partita sui contenuti e su Empoli e questi saremo anche nelle prossime settimane. La nostra città ha bisogno di cambiamento e di una grande scossa. Aver vinto è il primo passo per poter accedere a questa sfida”.
STAFF
“Ci tengo a ringraziare, oltre agli elettori, i tantissimi volontari. Questa non è solo la mia vittoria, ma di tutti coloro che hanno creduto e si sono messi in gioco per Empoli. E’ stata fatta grande ironia sui giovani ragazzi che mi stanno aiutando. Io dico che hanno grande capacità e voglia. Anche nella qualità delle persone di cui ci circondiamo si dimostra un’idea di politica e di governo di città”.
MAI PROMESSE
“Personalmente non ho mai fatto promesse, né per alcune aree della città né per le frazioni. Perché ci si affaccia a una stagione amministrativa dove non potremo dire sempre di sì a tutti. E quindi servono buone idee e progetti di qualità e la consapevolezza di dove trovare risorse. Mi sembra che il risultato delle primarie sia netto e ci dia ragione, non cambieremo da qui al 25 maggio, non faremo promesse vuote. Ma cammineremo sulla strada dei sogni concreti, abbiamo bisogno di sognare ma questa è una città di lavoratori e di gente con i piedi per terra”.