Rete 'Sos lavoro', Provincia e comuni ne ribadiscono l'importanza dopo i primi sei mesi di attività. La biblioteca di Santa Croce punto di riferimento comprensoriale

Da sinistra: il vicesindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti, l'assessore provinciale Anna Romei, l'assessore alla cultura del comune di Santa Croce Mariangela Bucci, il sindaco Osvaldo Ciaponi, l'assessore al sociale del comune di San Miniato Davide Spalletti e l'assessore alle attività produttive del comune di Santa Croce Alessandro Valiani durante l'incontro svoltosi al centro per l'impiego di via Donica (foto gonews.it)


Istituzioni, associazioni di volontariato e di categoria e ordini professionali uniti per prevenire e mitigare i vari problemi legati ad una delle questioni centrali degli ultimi anni, spesso e volentieri al centro dei programmi politici un pò a tutte le latitudini: il lavoro. Nel caso specifico parliamo di quando 'si perde il lavoro'.

Dal settembre scorso l Provincia di Pisa ha sottoscritto un protocollo con numerosi soggetti tra comuni, associazioni di categoria, onlus, mondo del volontariato e aziende sanitarie. In questo modo è stata attivata la rete 'Sos Lavoro' e dopo i primi sei mesi di attività l'assessore provinciale alle politiche sociali e al welfare Anna Romei è venuta a Santa Croce sull'Arno - nel cuore del distretto industriale più importante della provincia di Pisa ma dove i casi di perdita del lavoro sono saliti alla ribalta delle cronache anche recentemente - per ribadire l'importanza di questa iniziativa, i servizi che offre, i suoi obiettivi principali ma anche per dare qualche numero. In pochi mesi ci sono state tra le 300 e le 400 telefonate allo sportello Sos Lavoro in tutta la provincia con 40 percorsi avviati. Sono invece state ben 500 le segnalazioni di problemi legati all'usura.

Lo ha fatto, al centro per l'impiego di Santa Croce sull'Arno, insieme ai rappresentanti dei comuni del comprensorio: il vicesindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti, l'assessore alle politiche sociali del comune di San Miniato Davide Spalletti. Per Santa Croce sull'Arno erano invece presenti il sindaco Osvaldo Ciaponi e gli assessori Mariangela Bucci (cultura) e Alessandro Valiani (attività produttive).

A Santa Croce ha sede, presso la biblioteca comunale di piazza Matteotti, lo sportello Sos Lavoro per la zona del cuoio. "Un luogo neutro, scelto non ha caso - ha sottolineato il sindaco Osvaldo Ciaponi - visto che in biblioteca ci si va solitamente per ben altri motivi. In questo modo chi si rivolge allo sportello non corre il pericolo di essere etichettato, perchè spesso e volentieri sono la vergogna e la dignità lesa a non far avvinare la gente a questo tipo di servizi". Chi vi accede trova degli operatori che prima di tutto cercano di capire  la reale esigenza della persona. Se si tratta di un disagio di tipo psicologico dovuto alla perdita del posto di lavoro, può essere avviato un percorso terapeutico; se invece si tratta di problematiche connesse alla mancanza di lavoro, come per esempio questioni legali, fiscali o legate alla casa, allora il cittadino viene indirizzato verso dei professionisti che in maniera volontaria e completamente gratuita sono al servizio della Rete Sos Lavoro. L'ordine degli avvocati della provincia di Pisa, solo per fare un esempio, ha messo a disposizione 31 professionisti/volontari.
CHI FA PARTE DELLA RETE SOS LAVORO Comune di Cascina, Unione dei Comuni della Valdera, Comune di Castelfranco di Sotto, Comune di Montopoli, Comune di Santa Croce sull’ Arno, Comune di San Miniato, Asl 5 Pisa, Asl 11 Empoli, Societa’ della Salute pisana, Societa’ della Salute Valdera, Camera di Commercio di Pisa, Confcommercio, Polo Navacchio spa Cascina, Performat di Navacchio di Cascina, Esprit di Firenze, CNA associazione provinciale di Pisa, Confartigianato provinciale di Pisa, Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per la circoscrizione del Tribunale di Pisa, Caritas diocesana di Pisa, Caritas diocesana di San Miniato, Caritas diocesana di Volterra, Acli provinciale di Pisa, Cesvot, Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura onlus – centri di ascolto della provincia di Pisa, Misericordia di Cascina, Misericordia di Vicopisano, associazione ERIS di Vicopisano, associazione Oltretutto di Pisa .

COME VI SI ACCEDE Basta contattare uno dei seguenti numeri telefonici 050-8068012 (a disposizione dell’utenza 24 ore su 24), 0571-30642 (specifico per la zona del Valdarno) e 0587-52021 (specifico antiusura: seguire le istruzioni registrate e digitare opzione 1).

LE PRINCIPALI AZIONI
A)- prevenzione primaria
1- Incontri di sensibilizzazione e formazione di educazione finanziaria e prevenzione del disagio psicologico e sociale
2- sensibilizzazione, promozione, diffusione delle finalità della Rete SOS Lavoro.
2- Formazione di volontari per filtro richieste e primo contatto con l’utenza
B)- prevenzione secondaria
1- Attivazione e mantenimento di sportelli di ascolto
2- Presa in carico da parte del servizio pubblico (Psicologi-Psichiatri del SSN)
L’Assessorato e il Cesvot (aderente alla Rete) nell’ambito dell’annuale Piano informativo/formativo 2013 per le organizzazioni di Volontariato, hanno finalizzato un primo ciclo di incontri formativi intitolato “Attrezzarsi per il cambiamento” per gli operatori delle associazioni di volontariato che si occupano di persone e famiglie in disagio per la perdita del lavoro, a “completamento” e sostegno del percorso “SOS Lavoro”.

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