
Si è svolto nella mattinata di mercoledì 26 febbraio l'incontro tra il gruppo dirigente dell'Associazione conciatori, nelle persone del presidente Donati, del vicepresidente Frangioni e del direttore Mancanti ed il candidato renziano per le elezioni primarie di Santa Croce sull'Arno, Patrik Tancredi. Dopo gli appuntamenti conviviali della scorsa settimana, il tuor elettorale di Tancredi prosegue a ritmo serrato in una fitta agenda di impegni che, nei prossimi giorni, vedranno coinvolti l'associazionismo ed il mondo imprenditoriale santacrocese.
“Oltre ad aver parlato con molti conciatori già nei mesi scorsi” - ha esordito il candidato renziano “ io stesso e la mia famiglia proveniamo da questo settore e conosciamo molto bene le problematiche della categoria”.
Complice l'irrefrenabile crisi economica, unita ad distanza ancora più marcata tra realtà imprenditoriale e pubblica amministrazione, le attività produttive di Santa Croce vivono certamente una non facile congiuntura.
“Pur non avendo la bacchetta magica per invertire, di colpo, la pericolosa tendenza che si è venuta a creare in questi ultimi anni, molte sono le cose che possono essere pensate e realizzate per costruire, in tempi relativamente brevi, una seria base per l'effettiva ripartenza dell'intero indotto conciario”.
Secondo Tancredi si dovrà prevedere, anzitutto, un piano per il rifacimento complessivo della rete stradale (da fare come intervento una tantum, abbandonando definitivamente la logica degli interventi a tampone), in modo da facilitare il transito dei mezzi pesanti nella zona industriale ed evitare il ricorso a frequenti interventi di manutenzione del manto stradale. Punto nodale diventerà la riqualificazione dell'edificio che attulamente ospita il museo del cuoio, una struttura realizzata per ospitare un progetto abortito sul nascere e che di fatto è divenuto oggi anacronistico rispetto alle mutate esigenze e priorità. L'idea è quella di variarne la destinazione d'uso, convertendola in un centro polifunzionale dedicato alle imprese, che possa ospitare al suo interno uno spazio fieristico, una sala contrattazione (borsa del cuoio), uno sportello pubblico dedicato ai bandi e ai contributi alle aziende e, in ultimo, un incubatore d'impresa per le nuove partite IVA.
Inoltre, grazie al taglio delle indennità di giunta ed alla riduzione del numero di assessori, si libereranno risorse per istituire borse di studio agli studenti più meritevoli delle scuole medie superiori che intendano proseguire gli studi specializzandosi in materie tecniche. Ciò servirà a facilitare il loro inserimento professionale all'interno del comprensorio e garantire, con il ricambio generazionale, continuità nel tempo all'industria conciaria.
Molto sentita dai dirigenti dell'Associazione la questione inerente la sicurezza. Secondo quanto da loro riferito, specialmente negli ultimi mesi, si è assisistito ad un'impennata dei furti di pellame all'interno delle concerie, complice l'innalzamento del prezzo del pellame e la facilità di trovare dei mercati di sbocco per la refurtiva, soprattutto all'interno dell'industria della contraffazione. Sia il candidato che i tre esponenti anno convenuto sull'urgenza di dotare l'intera area industriale di un sistema di video sorveglianza che monitori i movimenti di uomini e mezzi in entrata ed in uscita, e che copra interamente le direttrici di traffico su cui la stessa area si estende. Vista l'importanza di fronteggiare in tempi rapidi il problema gli stessi dirigenti si sono detti disponibili a cofinanziarne la realizzazione. Il candidato ha ribadito in tal senso che, grazie ai contributi regionali, sarà possibile realizzare una rete di copertura vasta ed efficiente senza gravare sulle casse comunali.
Fonte: Ufficio stampa #PatrikTancrediSindaco
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