Inseguiti in centro e fuggiti, ma fermati poco dopo dalla polizia dentro a un'auto.
Potrebbero essere i due malviventi che martedì sera stavano smurando la cassaforte dalla parete dell’ufficio della compagnia assicurativa Generali, al primo piano di un palazzo di via Manzoni a Pontedera.
Le martellate del mazzuolo intorno alle 21.30 di martedì 18 febbraio non potevano non essere avvertite dai condomini del palazzo che hanno chiamato la polizia.
Qualcuno pensava fosse un tentativo di furto alla gioielleria che ha sede nello stesso edificio. Invece i ladri erano dentro e, dopo aver ripulito i cassetti degli uffici, stavano cercando di strappare dalla parete il piccolo forziere.
Nel frattempo i residenti allarmati erano scesi per strada e quindi hanno fatto in tempo a veder scappare i due malviventi e a prendere il numero di targa della vettura
I due infatti, hanno capito che erano stati scoperti, e in pochi secondi si sono dileguati.
La vettura è stata intercettata dopo qualche ora. A bordo c’erano due giovani, di circa trentanni, origine slava, abitano nel Podere Cincinnato a Gello di Pontedera.
Non sono stati colti in flagranza: sono stati identificati, ma non potevano essere arrestati.
Il conducente dell'auto, peraltro non intestata a lui, è stato denunciato per furto e per il possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Se la polizia riuscisse a identificare anche il complice attraverso una testimonianza potrebbe essere denunciato anche lui.
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