
Fu arrestato il 4 novembre 2011 dalla polizia del commissariato di Empoli dopo un'indagine nell'ambito di una società sportiva di Empoli con l’accusa di aver molestato, violentato e tentato di violentare alcuni bambini e adolescenti tra i 10 e i 15 anni che frequentavano l'impianto sportivo dove lui lavorava come custode, magazziniere e autista del furgone con cui la società trasportava i piccoli atlteti.
A distanza di oltre due anni gli è stata ridotta la pena dalla corte d’appello di Firenze: da 9 a 7 anni e 4 mesi.
Il 70enne, di Empoli, offriva bevande e merende ai ragazzini per invitarli nella sua stanza.
Tra il 2005 e il 2011 avrebbe costretto a subire violenze un ragazzino di 10 anni, quindi avrebbe violentato un altro bambino minore di 14 anni, infine avrebbe tentato di convincere tre adolescenti a subire le sue attenzioni.
Secondo quanto emerso nel corso del processo è emerso che l'uomo, affabile e ben voluto da tutto l'ambiente prima della scoperta di questi terribili episodi di pedofilia, si dimostrava spiritoso e disponibile. Allo stesso tempo usava i bambini già circuiti per convincere gli altri a subire le stesse nefandezze. Si presentava durante le docce degli atleti e sul pulmino tentava approcci.
Dovrà corrispondere come risarcimento alle 5 vittime: 120mila e 100mila euro per i più piccoli, 8mila a ciascuno dei tre più grandi.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro