Luci spente a Palazzo Ducale, ma si accende la cultura: tra storia, personaggi e antiche memorie

Palazzo Ducale

Luci spente, Palazzo Ducale si svela nella sua incredibile bellezza. Quest’anno, nel decimo anniversario della campagna M’illumino di meno di “Caterpillar”, il noto programma di Rai-Radio 2 che in occasione della Giornata del risparmio energetico - venerdì 14 febbraio - propone un uso consapevole e virtuoso dell’energia, la Provincia di Lucca, in collaborazione con la Banca del Monte propone un’iniziativa speciale rivolta a tutta la cittadinanza.

Quando le luci saranno spente, la sede della Provincia di Lucca, luogo storico, vero e proprio scrigno di tesori e affreschi, residenza della principessa Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone, sarà aperta al pubblico. Guide esperte, con piccole torce a led, indirizzeranno l’attenzione dei visitatori su particolari che normalmente sfuggono alla vista, paradossalmente “nascosti” in un ambiente a luce diffusa, scoprendo i tesori che emergono dal buio, illuminando su un nuovo modo di vedere e su un nuovo punto di vista.

“E’ un espediente, questo, per far vivere un’esperienza diversa che tocca un senso importantissimo, come quello della vista – dichiara l’assessore all’ambiente Maura Cavallaro – e servirà non solo a scoprire la ricchezza che si cela dietro un’energia “risparmiata”, ma anche a indurre ad una riflessione sugli effetti del capovolgimento delle nostre abitudini quotidiane e ad una riflessione più ampia sulle buone pratiche energetiche, che possono e devono essere migliorate”.

Al termine dell’esperienza sensoriale, l’assessore all’Ambiente Maura Cavallaro, interverrà con una riflessione sul consumo intelligente, sulle opportunità e sulle necessità di un futuro sostenibile, richiamando l'attenzione sul più ampio tema del cambiamento climatico.

L’evento è realizzato in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Visita guidata gratuita alle ore 18.30

Solo su prenotazione:  tel. 0583  417.781-221-340

mail: info@palazzoducale.lucca.it

Fonte: Provincia di Lucca - Ufficio Stampa

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