Emilio Cioni (UDC): "L'Unione dei Comuni intervenga: errato cancellare la previsione del raccordo Terrafino - Fi-Pi-Li"

Emilio Cioni (foto gonews.it)

Una mozione riguardante la cancellazione di un’uscita, prevista nel progetto iniziale, della nuova 42 è stata presentata all'Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa da Emilio Cioni, in qualità di capogruppo dell'UDC.

Di seguito il testo:

"-         Visto che nelle ultime previsioni del nuovo Regolamento Urbanistico e del nuovo piano strutturale del Comune di Empoli è stato cancellato lo svincolo che portava direttamente alla zona industriale del Terrafino ed allo svincolo di Empoli ovest creando (all’apertura della nuova 429) un notevole incremento di traffico verso il centro commerciale della Coop e su tutte le rotatorie presenti

-         Visto anche che la frazione di Ponte a Elsa, sia quella di Empoli, sia quella di San Miniato, saranno servite dallo svincolo di Brusciana, che risulta troppo lontano dai nuclei più abitati e prima citati, creando un notevole incremento di traffico sul tratto della vecchia 429, che risulta sempre molto pericolosa e soprattutto interrotto ancora dalle barriere del passaggio a livello della ferrovia Empoli-Siena

Fa appello

Affinché i Sindaci e l’Assemblea dell’unione dei Comuni si facciano promotori di una proposta di modifica e di variante a quanto approvato dal Comune di Empoli nell’ultima redazione del Piano Strutturale e Regolamento Urbanistico perché venga iniziato subito un procedimento di variante urbanistica e venga di nuovo istituita l’uscita di Ponte a Elsa, ripristinando la viabilità prevista precedentemente dal progetto della nuova 429; in modo da servire meglio gli abitati più numerosi che vengono lasciati al di là del passaggio a livello della Empoli-Siena, diminuire il traffico sullo svincolo di Empoli Centro in prossimità del Centro Commerciale, facilitare il traffico pesante all’ingresso della zona industriale del Terrafino e quello di passaggio nella direzione Pisa-Livorno,

Il Comune di Empoli inoltre aveva già speso notevoli somme per preparare questa viabilità in attesa dello svincolo, ora cancellato, della nuova 429, costruendo una bretella e due rotatorie per raggiungere lo svincolo della Fi-Pi-Li. Inoltre, nella nuova localizzazione delle zone industriali dell’Unione dei Comuni si sta già pensando ad un allargamento della zona industriale del Terrafino.

Fa inoltre appello affinché venga variato il progetto dell’ultimo lotto della 429, ripristinandolo come era previsto all’inizio della progettazione.

Se mancano i fondi per finire totalmente lo svincolo con il collegamento alla bretella già pronta nella zona industriale del Terrafino, almeno si faccia questa variante agli strumenti urbanistici e si prometta ai cittadini che appena possibile verrà costruito quel cavalcavia che ripristinerà una comoda uscita per gli abitanti delle due Ponte a Elsa e per i mezzi pesanti che devono raggiungere la zona industriale, ridurrà il traffico sullo svincolo del centro commerciale; soprattutto si potrrà evitare di pensare o di far dire a qualcuno che, tutto quello che è stato fatto, compreso lo svincolo di Empoli centro, con le sue due belle gallerie (che ci sono costate un occhio della testa), è stato fatto per portare, tutti quelli che entrano od escono dalla 429, ma anche dalla Fi-Pi-Li “a quell’inchino”, infausto e di recente memoria, per quella enorme, inutile e dannosa isola che è il centro commerciale, costruito troppo vicino alla città, proprio su quello svincolo creato appositamente per lui, nel cui interno sono stati inseriti troppi servizi per i cittadini".

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