
A Firenze, inizia con un pareggio per 9 a 9 il campionato dei ragazzi della Serie C.
L'esordio non è di quelli facili: avversario è l'Acquasport Firenze allenato da Ferri, che nelle amichevoli di preparazione al campionato ha dimostrato di essere una squadra compatta e capace di mettere in difficoltà i nostri ragazzi.
Parte bene l'Etruria che si porta sull'1a0 con Rossi ma poi alcune disattenzioni in difesa permettono agli ospiti prima di pareggiare e poi di portarsi sul 2a1.
Il secondo quarto si apre con il pareggio dei nostri ragazzi. In questo momento della partita c'è un'attenta fase di studio, dove le squadre si preoccupano più di non prendere gol che a farlo. Si va al cambio campo sul 3a3.
Nel terzo tempo alcune incertezze in inferiorità portano due volte i ragazzi di Bellia a un doppio svantaggio (3a5 e 4a6).
Ultimo tempo sconsigliato ai deboli di cuore. Prima Verdiani accorcia su rigore e all'azione successiva arriva il pareggio dell'Etruria su superiorità numerica. La partita si infiamma e le due squadre si battono punto a punto. Sul 7 pari, alcune decisioni incomprensibili del direttore di gara, puniscono i nostri marcatori del centro e permettono agli avversari di portarsi sul 9a7 a 2:30 dalla fine. L'Etruria però ha il pregio di non disunirsi e dopo aver difeso ottimamente una inferiorità numerica, prima accorcia con Di Bella e a 19 secondi dal termine pareggia con Rossi in uomo in più dopo un'ottima preparazione dello schema.
Alla fine, per come si era messa la partita, un buon punto guadagnato ma sicuramente i nostri ragazzi e l'allenatore sono consapevoli che si può e si deve fare di più.
Rosa: Desideri, Gallo, Dani, Lazzeri, Maltinti, Coletta, Verdiani, Bellucci, Rossi, Baggiani, Stefani, Di Bella, Rinaldi.
Marcatori: Rossi (4), Gallo (1), Maltinti (1), Coletta (1), Verdiani (1).
Sconfitta amara per gli under20 che perdono 10 a 9, con un finale di gara rocambolesco, per mano del Nuoto Livorno.
Pronti via, la partita sembra mettersi subito sui binari giusti per l'Etruria che si porta in vantaggio 3-2 alla fine del primo tempo, lasciando presagire una buona prestazione.
Il Nuoto Livorno ha per suo merito la capacità di non mollare e di restare sempre attaccato alla partita, fin troppo cinico nel far pagare salata ogni disattenzione difensiva degli empolesi.
E' su questo spartito che procede anche il 2° e 3° tempo, che vede l'Etruria sempre in vantaggio sugli avversari che la tallonano senza demordere.
Con il 4° tempo inizia lo spettacolo del direttore di gara che penalizza in maniera a dir poco eccessiva l'Etruria, caricando la squadra di un numero imbarazzante di falli gravi: 18 espulsioni a sfavore contro 6 dice il verbale a fine gara.
Complice la scellerata conduzione di gara purtroppo anche i ragazzi ci mettono del loro: è sembrato che abbiano rinunciato ad attacare, incapaci di schierasi e di organizzare un azione offensiva, assistono quasi imbambolati alla rimonta della squadra labronica, che segna il sorpasso a 52" dal termine con un rigore quanto meno discutibile.
Non siamo di certo qui nè per recriminare nè per cercare scuse, ma di certo una condotta di gara più coerente e adeguata è il minimo che si possa fare per poter far giocare a questo sport.
Rosa: Gabriele Desideri, Federico Iallorenzi, Tommaso La Monaca, Riccardo Coletta, Simone Bellucci, Giovanni Ascione, Federico Fossi, Francesco Meozzi, Alessio Serresi, Matteo Centola, Simone Baronti, Marco Corsinovi, Gabriele Marianelli.
Marcatori: Coletta (2), Meozzi (2), Baronti (2), Bellucci (1), Ascione (1), Fossi (1).
Fonte: Etruria Nuoto
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