Il bilancio 2013 dell'Aer: la raccolta differenziata cresce del 5% rispetto al 2012

foto di archivio

Confermata la percentuale della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani anche nel 2013; una media aziendale annua che sfiora il 60%, questo il bilancio di AER Spa. Le percentuali sulle raccolte differenziate dei rifiuti registrate nel 2013 sono cresciute, come media aziendale, rispetto al 55% del 2012.

«La lettura dei dati – commenta il Direttore di AER Spa, Giacomo Erci,- evidenzia che, dal 2010, nei 10 Comuni dove svolgiamo il servizio si registra un significativo incremento della raccolta differenziata che dalla soglia del 50% è ormai arrivata al 60%. È interessante inoltre notare che questa crescita è accompagnata da un decremento complessivo dei rifiuti; negli ultimi 4 anni, infatti, siamo passati da oltre 50.000 tonnellate a poco più di 46.000.»

Analizzando il dato medio di AER Spa rispetto agli andamenti nazionali, dove le percentuali di RD sono in costante crescita ma si fermano al 37,7% (fonte: ISPRA 2013) e il dato medio dell’Italia centrale (32,9%), è evidente quanti i cittadini/utenti di AER Spa siano virtuosi.

Sono 4 i comuni che sono ben oltre la soglia del 65% stabilita dal D.Lgs 152/2006 dalla Regione Toscana, vincolante per evitare il pagamento della maggiorazione dell’Ecotassa, i cui valori sono cresciuti e stabilizzati nel corso dell’anno, raggiungendo risultati interessanti a livello regionale.

Un caso per tutti il Comune di Incisa Valdarno, premiato nello scorso anno anche tra i Comuni Ricicloni Italiani, che ha raggiunto una percentuale vicina all’84%.
Le buone percentuali di raccolta nei diversi comuni (Dicomano, San Godenzo, Londa, Rufina, Pontassieve, Pelago, Rignano sull’Arno, Reggello, Incisa in Val d’Arno e Figline Valdarno) sono state ottenute grazie ai sistemi di raccolta rifiuti porta a porta e/o con calotta e chiavetta elettronica, sui quali l’Azienda ha decisamente puntato.

Certo, nonostante i buoni risultati, è ancora evidente una certa disomogeneità territoriale; a fronte di aree in cui si superano i livelli di raccolta differenziata del 60% e oltre (Incisa, Pontassieve 68%, Londa e Rufina al 70%) vi sono altri contesti nei quali la crescita è stata inferiore e le medie sono ad oggi più basse (Dicomano con il 51%, Figline 49%, Pelago 50%, Reggello e Rignano al 55% e San Godenzo al 58%). L’azienda, preso atto della situazione, ha in programma per l’anno in corso, in accordo con le amministrazioni interessate, l’attivazione di nuovi servizi di raccolta, ma anche processi di ristrutturazione e riorganizzazione dei servizi di raccolta su tutto il territorio.
«Mantenere alta l’attenzione sulla raccolta differenziata, lavorare per richiamare i cittadini ad un impegno costante sul corretto conferimento dei rifiuti: questo, nonostante i buoni dati dell’anno appena concluso, è quello su cui dobbiamo impegnarci come Azienda per incentivare le percentuali delle raccolte differenziate per l’area di nostra competenza».

Con queste parole il Direttore di AER Spa, Giacomo Erci, chiude l’analisi sui dati del 2013 sulle percentuali di raccolta differenziata dei 10 Comuni della Valdisieve e del Valdarno. In quest’ottica si inseriscono anche i nuovi strumenti che AER Spa ha realizzato per gli utenti stranieri residenti sui territori serviti dall’Azienda; con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul corretto smaltimento dei rifiuti, infatti, sono in distribuzione istruzioni multilingue (inglese, tedesco, francese, albanese, rumeno e cinese) in cui vengono illustrate tutte le tipologie di rifiuti e la corretta modalità di smaltimento.

Fonte: Ufficio Stampa AER

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