
Entrano nelle tabaccheria e richiedono una ricarica per la card PostePay. Di solito chiedono 500 euro addirittura mille euro di denaro da caricare nella carta. Poi però al momento di dare soldi fanno finta di essersi dimenticati il portafogli, oppure di non avere contanti.
Il problema è che l’operatore, al momento della richiesta di inserimento del denaro, una volta avviata la procedura non può più tornare indietro. E quindi se il cliente riesce a farsi credere e magari da in garanzia al tabaccaio un documento al posto della restituzione della PostePay la truffa è molto facile.
E’ accaduto recentemente a Empoli, in un negozio di tabaccheria in una zona periferica. Sul caso hanno indagato i carabinieri della Compagnia che sono riusciti a identificare e quindi denunciare per truffa in concorso due uomo, entrambi residenti a Carrara: un 45enne originario di Varese e l’altro 44enne originario di Roma.
Hanno chiesto 500 euro di ricarica, poi non avendo il contante sono riusciti a convincere il titolare che erano persone serie e hanno lasciato un documento, quindi si sono volatilizzati.
Dopo la denuncia del negoziante sono scattate le indagini e tramite le immagini dell’impianto di videosorveglianza sono stati individuati.
Il consiglio dei carabinieri ai commercianti è quello di farsi consegnare materialmente il denaro prima dell’operazione.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro