
Escalation di furti in abitazione a Cerreto Guidi. Pubblichiamo di seguito la lettera di un cittadino che segnala il problema e chiede aiuto a istituzioni e forza pubblica.
"Vorrei segnalare che nella zona di S. Liberata e Via Piave a Cerreto Guidi recentemente alcuni appartamenti sono stati "visitati" dai ladri, in orari più disparati quanto audaci, ad esempio l'ultimo pochi giorni fa alle 19.30 nell'appartamento di un idraulico in Via Piave, ma i furti si sono verificati spesso in edifici situati sulle strade urbane.
Non mi dilungo ad elencare gli alloggi derubati per i quali nessuno ha avuto a seconda la "fortuna" di incontrare frontalmente queste persone, tuttavia la frequenza dei furti è cresciuta a livelli allarmanti e non più tollerabili, costoro nell'ultimo furto hanno portato via perfino i vestiti usati dall'appartamento dell'idraulico.
In questa zona residenziale, un po' ormai come molte periferie d'Italia, vi risiede una non trascurabile percentuale di immigrati proveniente da vari paesi, ciò detto senza esplicita accusa o insinuazione, ma l'incremento dei furti negli ultimi anni non passa inosservato in funzione di questa crescita immigratoria.
Sui quotidiani ormai è noto il fenomeno dei "professionisti del furto straniero", ovvero soggetti che vengono appositamente dall'Est europeo e, guidati da osservatori locali che spiano le abitudini dei cittadini italiani, rubano indisturbati in orari e condizioni favorevoli, fin troppo chirurgici per i miei gusti.
Tra l'altro vorrei segnalare alle Forze dell'Ordine una vicenda vissuta da altri cittadini della zona e che subisce anche lo scrivente da alcune settimane, ovvero la ricezione di telefonate anonime al telefono fisso di casa in orari disparati, alle quali se provi a rispondere, l'interlocutore riattacca immediatamente.
Fin troppo facile dedurre che costoro studiano le abitudini e presenze in casa, ma è mia opinione pensare che questi ladri abbiano altri "appoggi" in zona perché in molti casi questi si danno alla fuga senza lasciare tracce; ciò lascia intuire che abbiano nascondigli in zona, dove lasciare la refurtiva e quindi facendo movimenti di corto raggio.
Devo dire che ormai si è passato ogni limite di tolleranza, e sarebbe auspicabile una maggior presenza delle Forze dell'Ordine a presidiare la zona, tenuto conto delle difficoltà organizzative che le stesse stanno subendo per diversi motivi noti dalle cronache".
Lettera firmata
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