Prostituzione in via XI Febbraio, il dirigente del commissariato Di Domenico: "Conosciamo il problema, ma le donne sono quasi tutte in regola coi permessi e non possiamo fare molto"

foto d'archivio

Nell'ambito della conferenza stampa sul centro storico convocata dal commissariato di Empoli oggi, sabato 18 gennaio, è stato affrontato anche il tema della prostituzione nella zona di via XI Febbraio, in zona stazione. Recentemente i cittadini della strada, uniti in un comitato, hanno raccolto 140 firme in una petizione che chiede aiuto per il dilagare del fenomeno.

Il dirigente del commissariato, Maurizio Di Domenico, ha spiegato di aver ben presente il problema e la sua percezione tra la gente, ma precisa che l'operato delle forze dell'ordine non può andare oltre un certo limite per questioni normative.

“Siamo presenti sul territorio 24 ore al giorno – ha detto Di Domenico in chiusura di incontro con i giornalisti – e conosciamo la questione. Al momento non abbiamo segnalazioni di rapine e come noi nemmeno i carabinieri, a loro volta attivi costantemente. Non escludiamo che quanto segnalato dai residenti nella loro lettera possa essere realmente accaduto, come l'intrusione di queste signore nelle auto. Non metto in dubbio quanto viene riferito nelle segnalazioni alla stampa. Quando si parla però di un fenomeno che sta assumendo dimensioni inenarrabili non è esatto: ci sono 3-4 prostitute nella zona. Quando vengono controllate spesso non possiamo far nulla, hanno documenti regolari, sono residenti a Empoli e nei dintorni e non c'è reato. Se sono clandestine, scappano dietro ai rovi se non oltre la ferrovia al nostro arrivo”.

“Quel che possiamo garantire – conclude Di Domenico – è che continueremo i servizi e nei limiti di quelli che sono gli strumenti legislativi adotteremo tutti i provvedimenti del caso”.