“La gara per l’affidamento del TPL su gomma è la strada giusta, ma occorrono numerose precisazioni per fugare ogni dubbio sul futuro del comparto”.
Giovanni Santini, Paolo Enrico Ammirati, Jacopo Ferri e Nicola Nascosti si rivolgono alla Giunta regionale, attraverso un’interrogazione urgente, per scacciare le nubi che si stanno addensando sul comparto ferroviario e sul suo futuro.
“Una svolta ci sarà senz’altro - sottolineano i consiglieri regionali di Forza Italia - ma non è ancora chiaro se sarà positiva o negativa, sia per i pendolari, sia per gli utenti del servizio ferroviario regionale”.
No a colpi di mano, si a progetti chiari: “Abbiamo accolto con favore - precisano - l’atto con cui l’amministrazione regionale ha deciso di interrompere, a fine anno, il contratto di servizio con Trenitalia. L’indizione di una gara per l’affidamento del servizio è stata necessaria per aprire una nuova fase. Restano però molte ombre che la Giunta potrà dissolvere solo attraverso una risposta organica alla nostra interrogazione. Vogliamo che sia fatta chiarezza fin da subito”.
La sostenibilità delle intenzioni della Regione è, per Forza Italia, un punto imprescindibile: “La Giunta ci deve spiegare quali azioni attiverà per garantire la disponibilità dei beni necessari alla realizzazione del servizio in ordine al personale, al materiale rotabile, ai depositi e alle officine, evitando di doverne prevedere la riproduzione a costi socialmente non sostenibili”.
I consiglieri regionali chiedono inoltre “quale modello di gara verrà adottato e se la Toscana sarà divisa in più lotti o in un unico lotto regionale. Nel primo caso - puntualizzano - sarebbe utile conoscere le specifiche modalità di azione. Ciò per assicurare l’unitarietà di fruizione del servizio stesso per tutti gli utenti”.
Ma gli interrogativi posti da Santini, Ammirati, Ferri e Nascosti non finiscono qui: “In quali tempi la Regione intende rendere effettivo il subentro nell’esecuzione del servizio da parte di un eventuale nuovo affidatario ?". E ancora: "Quali sono gli elementi più significativi e qualificanti circa il nuovo accordo quadro o, in aggiunta, dell’accordo complementare al vigente accordo quadro con RFI, ai sensi del D.leg 188/2003, propedeutico allo sviluppo della procedura di gara ?”.
I consiglieri di Forza Italia temono inoltre un ritardo nell’affidamento del servizio su gomma: “Se il servizio non venisse affidato entro l’anno in corso – interrogano la Giunta – sarebbe possibile prevedere un'unica gara ferro gomma ? In quale modo la Regione intende armonizzare le linee ferro gomma così da rendere maggiormente efficiente l’intero servizio di TPL ?”.
Rassicurazioni attese anche circa il livello occupazionale: “Con il nuovo affidamento del servizio – chiedono in conclusione i consiglieri regionali - si potrebbero verificare criticità circa il personale attualmente impiegato da Trenitalia ?”.
Domande e risposte dalle quali dipende il futuro dell’intero comparto ferroviario: “Non sappiamo se attenderci - concludono i consiglieri regionali - una svolta nel segno di una concreta discontinuità, positiva per gli utenti ed i pendolari, o una “farsa”, in cui tutto potrebbe restare così com’è, o addirittura peggiorare”.
Fonte: Forza Italia Toscana - Ufficio Stampa
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