
San Lorenzo a Pagnatico è un paese in stato di choc e così la scuola, l’istituto 'Pesenti' di Cascina. Valeria Vanni ha lasciato un vuoto incolmabile: una morte a 15 anni è davvero inspiegabile.
Per primo da parte dei genitori: Luca Vanni e Michela Norci, entrambi infermieri dell’ospedale Lotti di Pontedera, sono stati circondati dall’affetto di parenti e amici, che stanno vicini anche al piccolo Andrea, fratellino di 6 anni con cui Valeria dormiva nella cameretta.
Anche nella mattina di ieri, quando la madre è andata a svegliarla si è accorta che la figlia era senza vita.
Ieri sera nella chiesa della frazione si è svolta una veglia di preghiera. Il funerale ci sarà appena il corpo della ragazzina sarà restituito ai familiari, infatti i genitori hanno deciso di voler capire le cause di questa improvvisa morte. E’ stata richiesta l’autopsia, Valeria proprio ieri mattina avrebbe dovuto avere un test cardiaco sotto sforzo.
Lei frequentava una scuola di danza sportiva e le era stata riscontrata una leggera aritmia, per questo era stato richiesto un ulteriore esame. Ieri mattina a scuola, nella 1a B del liceo linguistico alcune amiche sotto choc per la notizia hanno chiesto di uscire prima. Lei era anche rappresentante di classe per la sua maturità e preparazione.
Intanto la scuola di danza ‘Shall We Dance’, frequentata dalla ragazzina, potrebbe organizzare in collaborazione con la federazione un saggio e comunque una manifestazione in sua memoria.
Appena la salma sarà restituita alla famiglia si terranno i funerali, forse già domani, venerdì, officiati da don Antonio Simoni, che seguiva Valeria anche nella catechesi in preparazione alla cresima, poi la sepoltura nel cimitero di San Prospero.
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