
La Lista Civica senza partiti " Cittadini in Comune " non farà accordi né oggi né domani e né mai con la Lista Civica " Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli " composta da ( Forza Italia: Quaglierini Letizia, Fdi : Pagni Gustavo e Centrodestra per Santacroce : Sordi Paolo).
La Lista Civica senza partiti , si confronterà con altre formazione politiche o movimenti politici o con altre Liste Civiche, ma mai e poi mai con la Lista Civica Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli.. perchè non vogliamo essere conniventi con la sinistra ..
In merito all'Unione dei Comuni , mesi fa espressi la mia posizione politica, contro l 'operazione che sinistra e PD vogliono realizzare aggirando le norme che diversamente andrebbero verso la ''fusione '' dei piccoli comuni.
Denunciai il tentativo di creare un ulteriore inutile livello istituzionale che non sostituisce ma si aggiunge agli organi elettivi esistenti e prende alcune funzioni comunali per esercitarle in forma "associata" più che nell'interesse dei cittadini, nell'interesse di società ed organismi che di fatto eserciteranno la gestione dei servizi.
Denunciai che si creavano condizioni per ulteriori impegni di spesa, oneri per il mantenimento delle nuove strutture, si vanificava la funzione di rappresentanza popolare degli eletti perchè l 'unione ''studiata '' dal Pd impone nuovi Consiglio e Giunta non eletti ma nominati dai rispettivi consigli comunali squilibrando l'equilibrio tra maggioranza e opposizioni. Evidenziai che nello Statuto presentato ai consiglieri di Santa Croce vi erano lacune : ma allora tutti coloro che oggi parlano tentando di dare ad intendere che fanno opposizione non dissero una parola.
Eppure allora era il tempo di fare la vera opposizione e cercare di informare i cittadini di quanto stava accadendo, non l'unica sera della sua approvazione in consiglio comunale, la cui data di svolgimento tra l 'altro è stata scelta anche da chi si lamenta mettendo in atto il solito falso teatrino.
La lista civica non cambia linea e ritiene che solo la fusione tra due o più comuni piccoli, sia la soluzione che consegue e ottiene davvero semplificazioni e risparmi di spesa.
Sul piano politico l' Unione dei Comuni ottiene per il PD e per la sinistra un ulteriore vantaggio: laddove ci fosse un comune a maggioranza politicamente diversa, ruolo, libere scelte e funzione sarebbero annientati, con la logica prevalente della "egemonia" che gli altri eserciterebbero su tutte le principali funzioni associate attraverso gli organi dell'Unione, nei confronti dell'unico comune a maggioranza politicamente diversa.
Decisioni che avrebbero dovuto essere rinviate ai nuovi consigli comunali eletti a primavera del 2014 se vi fosse stata una vera opposizione. Adesso, a quattro mesi dal loro scioglimento l'opportunismo politico del PD che ha paura, non tanto del centrodestra, ma dell' estrema sinistra, di Grillo, delle liste civiche, del voto di protesta dei cittadini che si sentono mal amministrati, vessati, tartassati, traditi nelle aspettative e vuole mettere le mani avanti,< probabilmente vincerà.
Per cui anche il Pd perdendo le elezioni a Santa Croce - evidenzia Donati - ha la garanzia che attraverso l'Unione vanifichera ' in ogni caso la sconfitta mortificando i cittadini che avranno voluto fare una scelta politica diversa.
E questo sarà la colpa di una buona parte dell 'opposizione che nulla ha fatto in merito. A questo punto - conclude Donati- visto che si chiudono le stalle quando i buoi sono già scappati, con tanto di sceneggiate politiche per propaganda di altro ''nuovo" partito, nel caso in cui l'unione venisse approvata senza una vera consultazione cittadina, ai cittadini non resterà che giudicare chi accetterà una poltrona da consigliere di opposizione, che a nostro avviso è per coerenza da lasciare vuota almeno fino a nuove elezioni.
Fonte: Lista Civica senza Partiti Cittadini in Comune - Maurizio Donati fondatore
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