
"Per fortuna, contrariamente a quanto afferma il Coordinatore Comprensoriale del Partito Democratico Baldacci, non sarà l’arroganza del PD a decidere chi governerà i nostri territori, ma la libera espressione di voto dei cittadini.
Sembra che ci sia timore proprio di questo nelle stanze del PD, che si affretta, a fine legislatura, ad approvare un organismo come l’Unione dei Comuni, che di fatto bypasserà i risultati elettorali, delegando il potere ad un manipolo di nominati.
Non è molto democratico, inoltre, incentrare tutto il confronto in Consiglio Comunale, a giochi ormai fatti, ma si sarebbero dovuti coinvolgere nella discussione tutti i cittadini, specialmente in una regione come la Toscana dove esiste una legge sulla partecipazione.
In quanto a tutti gli obiettivi che snocciola Baldacci potevano benissimo già essere stati perseguiti e raggiunti, dal momento che da 70 anni la sinistra ha il governo del territorio a tutti i livelli: comunale , provinciale, regionale e quindi la possibilità di programmare e interagire in assoluta sinergia.
Forse allora la tanto sbandierata capacità governativa della sinistra è stata sopravalutata?
Naturalmente non si parla di razionalizzazione delle spese , semplicemente perché non ci sarà, mentre viene posto l’accento sui finanziamenti regionali, omettendo di dire che ci saranno solo per il primo anno.
Meno demagogia e più trasparenza, per favore!".
Roberto Ferraro, Capogruppo Forza Italia-PDL S.Miniato
Letizia Quaglierini, Capogruppo Forza Italia S.Croce sull’Arno
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