Unione dei comuni: "Un inutile carrozzone nato senza nessun confronto con la cittadinanza"

Il consiglio comunale di Santa Croce sull'Arno

E' l'opinione della lista civica 'Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli' che attacca su tutta la linea: "Un organismo che non razionalizzerà alcuna spesa ma si aggiungerà a tutti gli altri enti"

La sinistra, indifferente a quello che è ormai diventato un grido di dolore da parte dei cittadini, stremati da balzelli e burocrazia, continua il massacro sia a livello nazionale che a livello locale.

A Roma abbiamo infatti assistito all’ignobile balletto del Decreto Milleproroghe per salvare la cricca delle clientele, senza taglio alcuno agli sprechi indecenti della macchina amministrativa; a Sa nta Croce sull’Arno assistiamo, oltre al recente aumento dell’IMU, alla costituzione dell’Unione dei comuni insieme a San Miniato, Castelfranco di Sotto e Montopoli in val d'Arno.

Un inutile 'carrozzone', la cui idea è nata nelle stanze del Pd, senza confronto alcuno con la cittadinanza, con i sindacati, con i dipendenti ,con le altre forze politiche in barba della tanto osannata e sempre più spesso elusa legge sulla partecipazione.

Un organismo che non razionalizzerà alcuna spesa ma si aggiungerà a tutti gli altri enti, comprese le ancora vive e vegete province, annullando di fatto il potere elettivo dei cittadini che si troveranno guidati da una struttura nominata e non eletta.

Viene accampata la scusa che così si faranno scelte condivise, ma già nel sociale esiste la gestione associata, per l’urbanistica si sarebbe potuto benissimo far funzionare da sempre il Piano di Indirizzo Territoriale della Provincia, per la depurazione esiste l’Accordo di Programma e potremmo continuare all’infinito…. La verità è che la sinistra non ha mai perso la sua vocazione bolscevica alla creazione di strutture di controllo e alla vanificazione della possibilità democratica per ognuno di poter esprimere le proprie inclinazioni, unita alla necessità di creare poltrone per politici in disarmo.

Non ci si rende conto, però, che il tempo è scaduto e che l’Italia come Santa Croce sull’Arno hanno bisogno di voltare davvero pagina.

Fonte: Lista civica Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli