La Giovani Fucecchio si veste da Babbo Natale e consegna doni nella pediatria dell'ospedale di Empoli

Il Babbo Natale dell'Ac Giovani Fucecchio nella pediatria dell'ospedale di Empoli

Babbo Natale stavolta ha messo i panni dello sportivo per portare un sorriso ai bambini ricoverati nel reparto pediatria dell’ospedale di Empoli. La bella iniziativa è stata realizzata dai dirigenti della società dell’AC Giovani Fucecchio che, alla vigilia di Natale, insieme all’assessore allo sport Alessio Spinelli, si sono vestiti da Babbo Natale e, accompagnati dal dottor Roberto Bernardini, hanno portato un pupazzo dei Vitamini ad ogni bambino ricoverato nel reparto di pediatria dell’ospedale San Giuseppe.

Un pensiero gradito dai piccoli ospiti del nosocomio della Asl 11 che con i loro genitori hanno aperto le porte delle propie stanze ai rappresentanti della società fucecchiese (Filippo Sgherri e Cristiano Ferranti) e all’assessore Spinelli.

L’iniziativa è stata accolta con favore dal personale del reparto e dal dottor Bernardini. “E’ veramente molto bello – ha detto il direttore dell’UOC di pediatria – quando un’associazione che rappresenta un mondo come quello dello sport, che è sinonimo di salute e benessere, viene in un luogo di sofferenza per portare un sorriso alle persone meno fortunate”.

L’iniziativa proposta dai dirigenti della società fucecchiese ha trovato il supporto immediato dei genitori dei piccoli atleti che si sono impegnati per acquistare i pupazzi da donare ai bambini ricoverati. “E’ la prova – hanno sottolineato Sgherri e Ferranti – che il mondo dello sport è capace anche di grandi slanci di solidarietà. La nostra società calcistica non è soltanto un luogo dove si pratica una disciplina sportiva ma è anche un luogo di educazione e di socializzazione”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’assessore allo sport del Comune di Fucecchio. “Credo sia un dovere di tutti – ha detto – rivolgere in questo momento di festa un pensiero alle persone che soffrono. Come il mondo dello sport anche le istituzioni vogliono essere vicine alle famiglie che vivono momenti difficili e che sono costrette a passare il Natale in ospedale. E’ stata un’iniziativa veramente lodevole e per questo voglio ringraziare personalmente la società AC Giovani Fucecchio e il dottor Bernardini che ci ha accolto con così tanto calore all’interno del proprio reparto”.