Promuovere e scoprire il territorio, ad Artè presentata la guida scritta da Gilberto Bedini

Un momento della presentazione della guida di Capannori

Tante le persone – cittadini, proprietari di ville e di strutture di accoglienza, parroci, professionisti e rappresentanti di categoria – che ieri (venerdì) hanno partecipato ad Artè alla presentazione della “Guida alle architetture e ai paesaggi di Capannori” scritta da Gilberto Bedini.

Il volume, promosso dal Comune con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per i tipi di PubliEd, è stato illustrato dal sindaco, Giorgio Del Ghingaro, dall’editore Romano Citti e dall’autore Gilberto Bedini nel corso dell’incontro moderato dal giornalista Lodovico Poschi Meuron dell’emittente tv Dì Lucca.

La guida rappresenta uno strumento per far scoprire Capannori. E’ adatta a un pubblico vasto, dagli studenti agli adulti, visto che è scritta utilizzando un linguaggio semplice. Proprio per la sua funzione di promozione del territorio è stata edita anche in lingua inglese con il titolo “Guide to the building and landscapes of Capannori” e, oltre a essere stata consegnata in omaggio a tutti i presenti ad Arté, verrà distribuita da alcuni operatori di settore del territorio e all’estero in occasione di manifestazioni internazionali.

Un momento della  presentazione della guida di Capannori

Un momento della presentazione della guida di Capannori

Il volume  conduce il visitatore, con l’ausilio di foto e di mappe, alla scoperta delle architetture delle ville, delle pievi, delle chiese, dei numerosi oratori, ma anche delle architetture rurali, in particolare le corti,  e degli splendidi paesaggi. Lo fa con tre itinerari che si diramano nelle aree principali che compongono il territorio di Capannori: l’area settentrionale, che si sviluppa da occidente ad oriente alle pendici delle Pizzorne, l’area centrale della Piana, che si estende dal nord al sud con il capoluogo al suo baricentro e l’area meridionale, anch’essa estesa da occidente ad oriente, lungo le falde e all’interno delle vallecole del Monte Pisano. Tre zone con caratteri morfologici ed insediativi diversi, ma che costituiscono un unicum storico-paesaggistico di rilevante interesse.

Fonte: Comune di Capannori - Ufficio Stampa

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