Il comune aumenta le risorse per la scuola del 60%: tante le novità contenute nel protocollo d'intesa

Da sinistra: l'assessore all'ambiente Elisabetta Maccanti, il dirigente scolastico Fabrizio Nieri, il sindaco Ilaria Parrella e il vicesindaco con delega alla scuola e al sociale Manuela Del Grande durante la firma del protocollo d'intesa tra il comune e l'istituto comprensivo 'Carducci' (foto gonews.it)

Firmato l'annuale protocollo d'intesa tra l'amministrazione comunale di Santa Maria a Monte e l'istituto comprensivo 'Carducci'. La novità più rilevante è il consistente aumento di risorse economiche che il comune metterà a disposizione della scuola per finanziare progetti di carattere ambientale, culturale, sociale e in generale di supporto all'attività scolastica. "Per l'anno scolastico 2012/2013 la precedente amministrazione mise a disposizione circa 29.000 euro - dice il sindaco Ilaria Parrella - mentre noi abbiamo deciso di stanziare 47.000 euro". Un aumento del 60% che consentirà all'istituto comprensivo di confermare tutti i progetti già esistenti e di aggiungerne di nuovi.  24.547 euro sono stati destinati per l'attivazione di progetti nell'area prevezione/integrazione/intercultura; 12.400 per la lotta alla dispersione, per l'orientamento e la prevenzione del disagio scolastico; 5.000 euro per le spese di funzionamento degli istituti (pulizie, cancelleria, materiali di consumo, ecc.); circa 8.000 euro per l'area espressivo/comunicativa.

"Per quanto riguarda i progetti e le attività culturali - spiega ancora il sindaco Ilaria Parrella - oltre a mantenere le iniziative che già esistevano, ne abbiamo introdotte altre che puntano a stringere un legame tra la scuola e il territorio come per esempio le visite al centro storico e l'educazione civica tramite delle visite guidate in municipio, senza dimenticare l'istituzione del consiglio comunale dei ragazzi e l'attività legata al teatro e alla musica".

Una parte rilevante del protocollo è legata al settore sociale ed educativo, come spiega il vicesindaco Manuela Del Grande: "Destineremo 11.500 euro per finanziare un progetto di 'educatore a scuola' per un totale di 26 ore settimanali in orario scolastico - spiega la vicesindaco Del Grande - un intervento che abbiamo ritenuto fondamentale effettuare, perchè ogni anno aumentano i bambini con turbe comportamentali e quindi gli insegnanti, anche a causa delle classi numerose, hanno bisogno di un aiuto fisico oltre che materiale. Per questo progetto dell'educatore a scuola anche l'Unione Valdera ha partecipato al finanziamento".

Per il resto, i progetti più rilevanti che verranno attivati nell'area sociale ed educativa sono quelli che vedono il potenziamento dello sportello di ascolto con lo piscologo, l'introduzione della giornata del ricordo delle Foibe e la revisione completa del progetto di educazione alimentare. "Dopo molti anni - riprende Manuela - abbiamo deciso di non rinnovare il contratto di consulenza con la dietista, che sarà sostituita dal dottor Memmini, pediatra di Santa Maria a Monte molto stimato e che tra l'altro si metterà a servizio del comune a costo zero mettendo appunto un menù molto meno rigido rispetto al precedente, che non riscontrava molti favori da parte dei ragazzi e delle famiglie". E' stato inoltre reintrodotto il progetto 'Nonno racconta' e confermata la presenza di un lettore madrilingua a sostegno dell'insegnamento delle lingue straniere. Anche quest'anno inoltre saranno attivate, presso la scuola dell'infanzia, due classi 'Pegaso', finanziate cioè grazie al contributo della Regione Toscana, che permetteranno ad altri 56 bambini di poter frequentare la scuola dell'infanzia.

L'altro grande 'capitolo' del protocollo d'intesa scuola comune è quello legato all'educazione ambientale. Oltre alla conferma e al potenziamento del progetto 'Puliamo il mondo', il comune investirà molto sull'educazione alla differenziazione e al riuso dei rifiuti, anche nella prospettiva di allargamento della raccolta porta a porta. "Lo riteniamo un aspetto fondamentale quello dell'educazione ambientale a scuola - dice l'assessore all'ambiente, Elisabetta Maccanti - perchè senza la consapevolezza dei gesti che si fanno è poi difficile comprenderne il valore".

Soddisfatto naturalmente il dirigente scolastico Fabrizio Nieri. "Questo protocollo, che vede un consistente aumento di risorse rispetto allo scorso anno - sottolinea Nieri - racchiude tutto quello di cui oggi la scuola ha bisogno, in un momento dove i problemi aumentano e purtroppo diminuiscono le risorse. Questo credo sia un bel segnale di attenzione nei confronti dei ragazzi e della loro educazione e formazione".

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