Palazzo Vecchio accoglie la carovana della Compagnia dei Cammini

È arrivata nel cuore di Firenze, in piazza della Repubblica. È la carovana della Compagnia dei Cammini: quattro asinelli, quindici guide e gli altri che si sono uniti nel corso del viaggio evento “Compagni di Cammino”. Un viaggio che si è compiuto tra Emilia-Romagna e Toscana, rigorosamente a piedi.
I viandanti sono infatti arrivati da 9 giorni di cammino (sono infatti partiti il 18 novembre da Santa Sofia, nell’Appenino forlivese) durante i quali hanno riscoperto alcune delle più significative eccellenze del territorio e promosso la cultura del camminare e del turismo responsabile e sostenibile. È proprio questo l’obiettivo della Compagnia dei Cammini, una delle associazioni italiane più attive nel settore. L’idea è quella di riscoprire, a passo lento, l’Italia minore e al tempo stesso testimoniare come un modo diverso di viaggiare e di vivere, meno frenetico e più misurato, sia possibile.
Il viaggio ha percorso l’antica Via di Stade (utilizzata dai pellegrini tedeschi per raggiungere Roma) per poi deviare sulla Via Ghibellina (che collega il Casentino a Firenze). Il gruppo dall’Appennino forlivese ha attraversato il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, si è inoltrato nella Foresta di Sant’Antonio e nella Riserva di Vallombrosa per poi arrivare a Firenze, in piazza della Repubblica. Una delegazione è poi venuta a Palazzo Vecchio dove è stata accolta dalla vicesindaco Stefania Saccardi e dal consigliere comunale Salvatore Scino.
“Siamo felici di accogliere la carovana della Compagnia dei Cammini – ha commentato la vicesindaco Saccardi –. Firenze è per sua natura una città ospitale e questa iniziativa, che lega il rispetto per l’ambiente e un modo diverso di vivere la vita e di scoprire i luoghi, ci ha davvero colpito. Per questo ringrazio il consigliere Scino che ci ha segnalato l’iniziativa e la Compagnia dei Cammini per aver scelto di terminare il suo viaggio nella nostra città”.
“Viaggiare a piedi consente di apprezzare a pieno la vita, le cose semplici e sincere, la bellezza vera dei luoghi che spesso nella vita di tutti i giorni sfuggono – ha aggiunto Scino -. Per questo l’attività della Compagnia dei Cammini è particolarmente rilevante: rappresenta infatti una testimonianza di come si possa vivere in modo meno frenetico e più attento alle cose davvero importanti”.
Durante i 9 giorni il gruppo ha incontrato amministratori pubblici, studiosi del territorio, gestori di aziende agricole biologiche, appassionati di cammino e di natura, cittadini comuni.
“È stata davvero una bella esperienza – ha sottolineato Luca Giannotti, una delle guide che ha compiuto il viaggio – perché ci ha consentito di conoscere tante piccole comunità molto interessate alla valorizzazione del territorio e capaci di vivere in modo solidale. Abbiamo voluto terminare il viaggio a Firenze perché questa città e la Toscana sono il crocevia di tante antiche vie utilizzate in passato dai pellegrini, alcune note come la Francigena, altre meno, come la Ghibellina. Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse nei confronti di questo tipo di viaggi, vissuto da molti come una cura disintossicante dalla fretta e dallo stress della società attuale. Ma che rappresenta anche una esperienza umana davvero significativa”.

Alcune informazioni sulla Compagnia dei Cammini (www.cammini.eu)
Nata nel 2010 l’Associazione promuove il turismo responsabile attraverso esperienze di cammino in Italia e all’estero con guide professioniste, tra cui spiccano anche personaggi di rilievo del panorama culturale italiano del calibro di Franco Michieli, Wu Ming 2, Enrico Brizzi, Nando Citarella, Davide Sapienza. Sono circa 100 i viaggi a piedi dalla durata di una settimana, che ogni anno vengono organizzati per tutti i gusti e tutte le tasche. Si va dal trekking classico a piedi, ma anche in compagnia degli asinelli, dalla barca a vela con trekking, al cammino profondo (Deep walking) con esperienze di meditazione camminata. La Compagnia dei Bambini, invece, è il settore dedicato al camminare in famiglia o per gruppi di bambini, con le nostre guide ed educatori tutti professionisti e esperti. Attenti alla salute, anche della madre terra, durante i trekking i soci dell’Associazione puntano alla valorizzazione dell’alimentazione bio e naturale - a base di prodotti locali - e vegetariana. Fondamentale, inoltre, è l'incontro con chi vive nei luoghi in cui si organizzano i cammini, nello spirito di un vero turismo consapevole e a sostegno di territori meravigliosi e, in alcuni casi, dimenticati. I colori solari e luminosi scelti per l’ometto di pietre del logo, simbolo per eccellenza del cammino, sottolineano i valori de La Compagnia dei Cammini che lavora con gioia e impegno per un mondo migliore.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

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