L'Abc attesa dalla bolgia del Paladozza e dalla Fortitudo

La Fortitudo Bologna (foto fortitudobologna.it)

Per i gialloblù da superare la forza degli avversari e il calore di un pubblico da serie A


Siamo arrivati alla trasferta forse più impegnativa dell'intero campionato, quella in casa della corazzata Fortitudo Bologna.
Domenica alle ore 18 saremo attesi su di un campo in cui respireremo realmente parte della storia della pallacanestro italiana: lo Palazzo della Fortitudo, il PalaDozza, teatro di sfide rimaste negli annali, il cui parquet è stato calcato da giocatori che hanno fatto la storia della pallacanestro nazionale ed internazionale. Insomma, un campo che ispira sempre un pò di tensione, ma che farà anche scorrere tanta tanta adrenalina.
A fare da cornice al PalaDozza ci aspetterà l'altrettanto storica "Fossa dei Leoni", la tifoseria che da sempre ha sostenuto la sponda Fortitudo e che ancora oggi, memore dei trascorsi in serie A, continua a sostenere con la stessa passione e la stessa partecipazione la squadra che partecipa al campionato di DNB. Una tifoseria che conta oltre 3000 abbonati (terza società in Italia, meglio di quasi tutta la serie A) e che chiaramente si farà sentire ininterrottamente per 40 lunghissimi minuti.
Ci aspetta insomma uno spettacolo nello spettacolo: una sfida tanto difficile quanto emozionante, ma in cui è chiaro che il nostro approccio sarà decisivo. E sappiamo che sarà dura, durissima: sia per l'ambiente che troveremo, sia per la formazione che ci aspetta. Una formazione che conta nomi davvero di spicco (basti pensare a Spizzichini, Venturelli, Caroldi, Perderzini, De Min, Fin solo per citarne alcuni), senz'altro costruita con lo sguardo rivolto alla lotta per la promozione in LegaDue. Non a caso la Fortitudo fa parte del poker delle prime della classe, attualmente a quota 10 punti, ed è inutile dire che fino ad oggi è riuscita a difendere il fattore campo: il PalaDozza è ancora imbattuto, e per espugnarlo servirà una grandissima impresa.
E' chiaro che la consapevolezza di affrontare una squadra di spessore in un ambiente così caldo possa dare due reazioni ben diverse: scendere in campo intimoriti, o al contrario approcciarsi alla gara in maniera grintosa e spavalda, consapevoli di non aver niente da perdere e di dover soltanto dare il massimo. Perchè per affondare il colpaccio servirà questo: voglia, determinazione e tanto carattere. Starà a noi partire nel modo giusto, per poi giocarci il tutto per tutto fino alla fine. Palla a due ore 18, arbitri Balducci Giuseppe di Pordenone e De Biase Stefano di Udine.

Fonte: ABC Castelfiorentino - ufficio stampa

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