La nota parla anche delle perplessità legate al tunnel sotterraneo "in quanto a rischio allagamento". La proposta: "Serviva subito invece il campo sintetico di calcio, adesso è ancora più urgente che mai con la polvere che si alzerà dal manto in terra"
Il Movimento 5 Stelle di Gambassi Terme, sul proprio blog, ha pubblicato una relazione a seguito dell'inaugurazione della nuova palestra comunale, a firma di Simone Capezzoli
Due milioni e seicentoquarantamila euro, questa la cifra spesa per la nuova palestra comunale di Gambassi Terme. Una cifra notevole raggiunta, citando il sindaco Campatelli, facendo “le formichine” ed accumulando quindi in vari anni surplus di bilancio non spesi proprio per l’obiettivo che dal 2006 l’amministrazione si era data. Vogliamo analizzare insieme a voi quindi 2 aspetti di quest’opera: Il primo di carattere tecnico, riguardante la palestra in se e il secondo di carattere politico, riguardante le modalità con cui l’amministrazione ha deciso la realizzazione dell’opera. Non è un segreto che la palestra presenti già problemi di mala costruzione, infatti tutti i cittadini che hanno avuto modo di testare l’opera ci hanno riferito un grave problema di infiltrazione di acqua dal tetto.
La ditta costruttrice ha già provveduto ma pare non sia ancora riuscita a risolvere il problema e l’esperienza ci insegna che questo tipo di problematiche in edifici nuovi tendono a perdurare nel tempo poiché sono dovuti ad una cattiva realizzazione strutturale.
Speriamo di sbagliarci, per il momento a salvare gli sportivi dalle intemperie c’è del buon nylon. La sala riunioni in particolare, inaccessibile anche durante l’inaugurazione, pare essere la più colpita; con controsoffitti danneggiati a causa dell‘infiltrazione di acqua.
C’è anche la questione del tunnel sotterraneo di collegamento alle scuole che desta molte perplessità in quanto a rischio allagamento ed i bagni che da nuovi hanno già dovuto subire un intervento di manutenzione. Saremo lieti di avere risposte e delucidazioni su questi aspetti, attendiamo (s)fiduciosi. Infine c’è la questione degli spogliatoi inadeguati, troppo pochi (2) per far fronte all'elevato numero di utenti che si sommano tra calcio, basket, pallavolo, ginnastica, ballo etc. A detta di tutti gli esperti ne servivano almeno il doppio.
Considerato poi il fatto che ai ragazzi di Gambassi una palestra nuova servisse (soprattutto in ambito scolastico) era davvero necessaria un opera di queste dimensioni? A nostro avviso la restaurazione della vecchia struttura scolastica con un ampliamento significativo nella parte esterna sarebbe stata ampiamente sufficiente ed avrebbe comportato dei costi paurosamente inferiori ai 2.640.000 euro spesi.
Esprimiamo una certa perplessità per la dichiarazione resa dal sindaco Campatelli che scongiurava questa ipotesi affermando che la vecchia palestra non sarebbe adeguata da un punto di vista strutturale. Essendo parte dello stesso edificio quindi se non lo è la palestra non lo è nemmeno la scuola? Ci mandiamo tutti i giorni i nostri ragazzi, vorremmo un chiarimento anche in merito a questo.
Non dobbiamo dimenticare poi i soldi spesi per la realizzazione dei parcheggi immolati per la costruzione della palestra sui quali è sorta e che dovranno quindi essere rimpiazzati con ulteriore spesa.
Infine, dato che Gambassi ha un grande numero di ragazzi che giocano a calcio nei settori giovanili, si sarebbe potuto immediatamente far fronte a questa esigenza con la realizzazione del sintetico del campo in via Fermi ed un ampliamento degli spogliatoi. Ormai da tempo i settori giovanili del calcio, che servono un grande numero di ragazzi, chiedono a grande voce che gli si dia l’importanza che meritano.
Se parlate, come abbiamo fatto noi, con le persone del mondo dei settori giovanili del calcio gambassino vi diranno che da parte dell’amministrazione c’è stata, per usare un eufemismo, una scarsissima considerazione. Adesso si presenta un ulteriore urgenza di questo sintetico perché l’enorme quantità di polvere che si alza dall'attuale campo di sabbia danneggerà nel tempo la neonata palestra, è un fatto che andava considerato ed arrivati a questo punto sarebbero rimasti comunque diversi fondi.
Ancora più rilevante però è la riflessione di carattere politico, il metodo che l’amministrazione usa è quello del “noi pensiamo che i cittadini pensino” ed è colmo della peggiore arroganza. Non hanno interpellato o ascoltato nessun cittadino o associazione sportiva in merito, non hanno chiesto se le priorità dei gambassini fossero altre o come e dove avrebbero, nel caso, voluto la loro palestra. Vogliamo che questa delega perenne delle nostre vita finisca, siamo stanchi di farci spremere le tasche dalla loro arroganza.
Questa è un opera spot da taglio del nastro, si trae da un esigenza reale l’occasione di lodarsi per qualificare l’operato di un amministrazione con una certa opera; spendere questo nelle campagne elettorali a venire. A tal proposito dato che la palestra non ha ancora un nome, ne abbiamo uno da suggerire che circola nei pubblici ambienti gambassini: Il Palacampatelli.
Fonte: MoVimento 5 Stelle Gambassi Terme
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