
Intervento della Misericordia a sostegno dell'associazione, poi è stato il Comune che tramite il sindaco Luciana Cappelli ha trovato in palazzo Pretorio una nuova casa per l'importante realtà culturale
Ogni tanto, per fortuna, a fare notizia sono anche la cultura ed i suoi patrimoni. In particolare un'associazione e un fondo librario che per la nostra città costituiscono un valore di non poco conto.
Stiamo parlando dell'associazione turistica Pro Empoli che, trovatasi a dover fare i conti con un affitto divenuto ormai insostenibile per le sue casse, rischiava di trovarsi 'per strada' assieme al fondo librario 'Mario Bini', una preziosa collezione fatta di quasi 8mila volumi finora curati come meritano e custoditi nell'appartamento di via Giuseppe del Papa che faceva da sede.
A tendere per prima la mano alla presidente Vanna Lavezzo è stata la Misericordia di Empoli che, venuta a conoscenza della questione, si è detta disponibile a dare una stanza per la nuova sede. Restava però aperta la questione del fondo librario e l'unica soluzione sarebbe stata quella di dividerlo in diversi luoghi. “Per questo - spiega la presidente Vanna Lavezzo - siamo stati costretti a declinare l'offerta della Misericordia a cui va il nostro sincero grazie per la disponibilità e la gentilezza che ha dimostrato nei nostri confronti. Addirittura, oltre alla sede, ci avrebbe dato anche persone per trasferire fisicamente i libri”.
Il passo successivo lo ha poi compiuto il Comune con lo stesso sindaco Luciana Cappelli che ha trovato una stanza in palazzo Pretorio per fare la sede disponendo poi di portare l'intero fondo librario all'archivio storico comunale in attesa che finiscano i lavori alla biblioteca che ospiterà poi i preziosi volumi che saranno non solo insieme, ma anche disponibili per la consultazione da parte del pubblico.
Ora si aspetta solo che l'operazione prenda materialmente il via dando così la possibilità alla Pro Empoli di stare nella centralissima piazza Farinata ed in un palazzo storico come quello Pretorio, alla città di avere salvo un fondo librario così prezioso, a chi lo vuole di consultarlo apprezzandone contenuti e valore. Come si vede a volte basta poco, con un po' di buon senso e di buona volontà da parte di tutti, si possono ottenere importanti risultati.
Marco Mainardi