
L'amministrazione provinciale e l'assessore Anna Romei si dichiarano vicini alla famiglia e ricordano a tutti coloro che si trovano in situazioni di difficoltà l'esistenza di una rete di protezione sociale attiva dal 10 ottobre scorso
La Provincia di Pisa è vicina alla famiglia del ristoratore di Riparbella che si è tolto la vita in un momento di disperazione perché travolto dai debiti e a tutti coloro che si trovano in situazioni di difficoltà. Per rendere ancora più concreta tale vicinanza e più concreto l’aiuto dell’amministrazione provinciale, l’assessore provinciale al lavoro e al welfare Anna Romei lancia un accorato appello a tutti coloro che, imprenditori o lavoratori, loro familiari, si trovino a causa della crisi, in una situazione di disagio psicologico oppure si trovino (se non le due cose insieme) nella necessità di un supporto fiscale, giuridico, di interventi di lotta allo strozzinaggio, di chiamare i seguenti numeri di S.O.S. Lavoro della Provincia di Pisa 050 8068012 ( in funzione h 24 ) 0571 30642 ( zona Valdarno) 0587 52021 (digitare opzione 1 ANTIUSURA).
L’assessore ricorda che è attiva, infatti, dal 10 ottobre, su iniziativa della Provincia di Pisa, una 'rete aperta' di protezione sociale formata da enti pubblici, associazioni di volontariato e di categoria , ordini professionali denominata SOS Lavoro.
La nascita della rete è stata stimolata appunto dai recenti suicidi avvenuti anche nella nostra provincia e mira ad assicurare sostegno psicologico qualificato, assistenza e sostegno sociale, consulenze legali, fiscali, finanziarie, a soggetti con fragilità acuite dallo stato di crisi persistente e dal dramma della mancanza di lavoro. Tutti i soggetti pubblici e del privato sociale aderenti alla rete intervengono mettendo a disposizione gratuitamente le proprie strutture, personale qualificato, corsi di formazione e call center operativi con orario prolungato.
Fonte: Provincia di Pisa - ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Riparbella
<< Indietro