
La città è al 5° in Italia per il rischio ozono. Utilizziamo troppa acqua procapite, ma la perdita, il 24%, è ben di sotto rispetto alla media nazionale
Pisa consolida la sua posizione nella classifica di “Ecosistema-Legambiente” pubblicato oggi sul Sole 24 ore. Lieve miglioramento per quanto riguarda C02 e PM10. Saliamo al 5 posto in Italia per il rischio ozono. Consumiamo troppa acqua procapite ma qui non è ininfluente la natura metropolitana della città.
Manca il parametro della dispersione dell’acqua: lo aggiungiamo noi. Per Pisa la perdita è del 24% ben al di sotto della media nazionale. Siamo ultimi per produzione di rifiuti urbani e al 29° posto per il recupero. Confermiamo i dati dello scorso anno per consumi elettrici, fotovoltaico, pannelli solari. Per la lotta al traffico, perdiamo posizioni sul trasporto pubblico ma ne guadagniamo per spazi pedonali e mobilità alternativa.
«Siamo ben posizionati, ma vogliamo migliorare ancora- ha commentato il Sindaco - Possiamo farlo utilizzando ricerca e innovazione a vantaggio dei cittadini e della qualità della vita». Per l’assessore Sanzo: «Continueremo a praticare politiche urbane per la pulizia, il verde pubblico, piste ciclabili, percorsi pedonali, energie rinnovabili e qualità dell’aria. Dobbiamo affrontare con decisione il nodo della raccolta differenziata con il metodo del “porta va porta”».
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pisa
<< Indietro