
Il disegno di legge avrà lo scopo di aiutare le fasce meno abbienti della popolazione
Avviate da parte della commissione Agricoltura presieduta da Loris Rossetti, Pd, le consultazioni sulla proposta di legge sull’esercizio delle funzioni in materia di beni civici. Ad essere ascoltati, stamani, sono stati i rappresentanti di organizzazioni quali l’Anci, l’Uncem e l’Upi, i sindaci dei Comuni in cui sono presenti beni civici, e le Asbuc, le amministrazioni di gestione dei beni di uso civico.
Il disegno di legge regionale, correlata alla normativa nazionale, andrà a regolamentare un’attività secolare affermatasi nel tempo allo scopo di servire le fasce meno abbienti della popolazione.
“Lo scopo degli usi civici era di sussistenza e di solidarietà sociale. La legge toscana intende rispettare lo spirito di tali attività”, ha commentato il presidente Rossetti. Che sulle consultazioni, ha aggiunto: “Siamo qui per raccogliere indicazioni che potranno risultare utili al perfezionamento di un testo che intendiamo completare con la massima attenzione”.
Nel corso della seduta, da più parti, è emerso che sugli usi civici il ruolo dei Comuni deve essere fondamentale. Al tempo stesso è stato ricordato che i beni, in molti casi, rappresentano la storia di alcune comunità e che, in ogni caso, sono gli antichi diritti a dover essere inalienabili e non le terre. Un’altra raccomandazione emersa durante l’audizione, inoltre, è che attraverso la legge in discussione non si intervenga su aspetti normativi che nulla hanno a che fare con gli usi civici.
Apprezzamento è stato espresso da tutti gli intervenuti in merito al lavoro svolto dalla Regione sulla regolamentazione delle società di gestione, quindi delle Asbuc, e sulle competenze affidate ai Comuni nel momento in cui essi sono chiamati a svolgere il ruolo di soggetti gestore.
Le consultazioni proseguiranno con le audizioni delle associazioni ambientaliste, di quelle professonali agricole, di sigle come l’Anca e la Confcooperative, gli ordini professionali.
Fonte: Toscana Consiglio regionale
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