Moto Guzzi, 30 anni di festa con una esposizione storica con oltre 100 esemplari al Palaesposizioni

La presentazione di Motostory organizzata dal Moto Club Gozzi (foto gonews.it)
Una grande festa che animerà Empoli e tutti gli appassionati delle moto d’epoca quella che si terrà da domani, sabato 9 novembre fino al 17. Si festeggiano 30 anni di Moto Club Guzzi con un raduno che prevede oltre 100 esemplari di rara e pregevole fattura. Un giro, in mezzo a questi cimeli, perfettamente funzionanti e che resistono al passare degli anni e al fascino immutato di generazioni. Scooter di tutti i tipi e di tutte le epoche che risalgono all’inizio del 900. Non solo moderne supersportive ma anche le motociclette ‘sottocanna’. Tutto nell’ottica di dare a questo appuntamento una sorta di tributo a coloro che da anni animano il club. Spazio alla parte multimediale con pannelli, foto e filmati, sotto la guida del presidente del club, Giovanni Fiaschi.
La conferenza stampa di presentazione dell’evento si è tenuta al Palazzo delle Esposizioni dove sono conservati tutti i bolidi e i cimeli esposti. Sabato l'inaugurazione è fissata per le 17, la mostra sarà poi sempre aperta dalle 9,30 alle 23 il sabato e la domenica e dalle 17 alle 23 dal lunedì al venerdì. L'ingresso è gratuito ma ci sarà la possibilità di fare offerte per le pubbliche assistenze. In occasione della festa del Moto Guzzi domenica i negozi di Empoli, come confermato da Confesercenti nell'occasione della presentazione dell'evento, saranno aperti per tutto il Giro. Il presidente di Confesercenti di Empoli, Campignani e il coordinatore dell’Empolese Valdelsa, Lapo Cantini, hanno espresso gradimento per questa soluzione che rafforza la vita del centro. Si avvicina anche il Natale, shopping e i saldi: “Un periodo anomalo dove le temperature ancora si mantengono su valori elevati, servono maggiori controlli per beccare gli sconti anticipati e rivedere alcune norme. Ci stiamo lavorando, ci potrebbero essere novità nelle prossime settimane”.
Entusiasta anche il vicesindaco di Empoli, Carlo Pasquinucci, che si è dimostrato sin da subito un appassionato: "Questi motori sono una espressione di opere d'arte". Un giro di tutte le moto in Empoli è possibile? Nessuno si è sbilanciato, forse potrebbero esserci sorprese.