Dario Nardella: "Accertare le cause, in ballo credibilità di Firenze e dell'Italia
Una messa in suffragio del turista catalano di 52 anni morto per la caduta di un pezzo di capitello dalla basilica di Santa Croce a Firenze. Lo hanno deciso i frati francescani che occupano il convento fiorentino. "Ci siamo prodigati per sostenere la moglie e dopo abbiamo celebrato una messa per l'anima del defunto", ha spiegato fra' Paolo Bocci, guardiano della comunità.
Nel frattempo davanti la chiesa appare un cartello che così recita: "Complesso di Santa Croce chiuso per lutto. Attoniti per quanto accaduto ieri, la Presidente, il Consiglio di amministrazione, la Direzione e tutto lo staff dell'Opera di Santa Croce esprimono il loro più profondo cordoglio ai parenti della vittima". A leggerlo, oltre ai numerosi giornalisti, i tanti turisti che tutti i giorni affollano le piazze e le vie di Firenze.
La telefonata
Il sindaco di Firenze Dario Nardella e l'ambasciatore spagolo Jesus Manuel Garcia hanno parlato in mattinata via telefono. Garcia ha ringraziato il Comune per l'assistenza prestata alla moglie del turista, Nardella ha rinnovato la disponibilità dell'amministrazione per qualsiasi tipo di aiuto possa servire alla donna.
Esami medico legali
Oggi sul corpo del 52enne Daniel Testor Schnell, turista spagnolo morto nella Basilica di Santa Croce in seguito alla caduta di un frammento di capitello sarà eseguito l'esame medico legale esterno, in seguito al quale i magistrati si riservano di far eseguire anche autopsia. L'accertamento medico legale è stato predisposto dagli inquirenti nell'ambito dell'inchiesta aperta dai magistrati fiorentini per omicidio colposo. La procura intende restituire quanto prima la salma alla famiglia ed è probabile che non ci sarà bisogno di autopsia. Il frammento staccatosi dal capitello ha colpito l'uomo alla testa e alla spalla recidendo i vasi sanguigni maggiori, causando traumi mortali.
L'incidente in un video
Le telecamere interne alla chiesa hanno registrato le immagini dell'incidente in un video che mostra la morte del turista spagnolo. La procura di Firenze ha acquisito il video e aperto un'inchiesta per omicidio colposo. La scena dell'incidente risulta chiara dalle immagini che saranno utili per le ricostruzioni tecniche dell'incidente.
In questa prima fase le indagini sono condotte dai vigili urbani di Firenze, che stanno indagando sull'organizzazione dell'Opera di Santa Croce sui suoi piani di controllo e sulla manutenzione oltre che sui ruoli, le responsabilità e le mansioni. Questa mattina i primi documenti sono stati acquisiti. Anche la polizia scientifica ha fatto i suoi rilievi. L'area della chiesa in cui è avvenuto l'incidente resterà sotto sequestro per tutto il tempo necessario alle indagini.
Pacini, presidente dell'Opera primaziale pisana e dell'Associazione delle Fabbricerie italiane
Santa Croce è tra i luoghi meglio conservati e manutenuti d'Italia, lo ha affermato Pierfrancesco Pacini durante il convegno annuale delle cattedrali europee, promosso dalla Primaziale a cui prendono parte le principali fabbricerie nazionali. Il tema del convegno dell'anno prossimo sarà incentrato sulla sicurezza e sulla conservazione, dando al dibattito un taglio scientifico. E ha sottolineato come si debba investire maggiormente su strumenti radiologiche prevedano situazioni critiche.
Quest'anno il tema del convegno riguarda campane e campanili. Alle 13.30 l'associazione dei campanari lucchesi e l'unione dei campanari del Serchio, sono saliti sul campanile per far risuonare a mano le campane, ormai elettrificate. All'apertura del convegno è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del turista spagnolo morto.
Avvisi di garanzia
La procura di Firenze ha notificato tre avvisi di garanzia ai vertici dell'Opera di Santa Croce per omicidio colposo. nel pomeriggio è stata disposta l'autopsia sul corpo del turista spagnolo. L'ente riferisce che avvisi di garanzia sono pervenuti alla presidente Irene Senesi, al segretario generale Giuseppe De Micheli e al responsabile tecnico Marco Pancani.
Sindaco Nardella: "Accertare cause, incidente assurdo"
Da Capri, dove si trova per il convegno dei giovani di Confindustria, il sindaco Dario Nardella interviene sulla vicenda descrivendola come una vera disgrazia. Il primo cittadino di Firenze esprime cordoglio e dolore per la famiglia del 52enne che ha perso la vita durante una visita a Santa Croce, e si augura, aggiunge, che le cause siano accertate quanto prima, perché in causa ci sono la credibilità di Firenze e dell'Italia.
Amato (AL): "Comune valuti di costituirsi parte lesa"
“Il Comune si costituisca parte civile in un eventuale processo”. E’ quanto chiede Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, che ha presentato un question time per il Consiglio comunale di lunedì, con il quale chiede all’amministrazione anche di riferire sugli interventi e i controlli relativi agli edifici di culto di sua proprietà e competenza.
“E’ necessaria far sentire la vicinanza politica e umana alla famiglia del turista spagnolo sconvolta dal dolore, ma anche garantire quelle condizioni perché un incidente del genere non si ripeta mai più. Il nostro patrimonio artistico e religioso è estremamente fragile e può in determinate situazioni costituire un rischio, senza interventi costanti di monitoraggio e di manutenzione” spiega Amato.
Un quarto avviso di garanzia
L'architetto Laura Mannucci, titolare di una ditta di restauri, è stata raggiunta dal quarto avviso di garanzia per omicidio colposo. La ditta è quella che ha fatto un intervento manutentivo sull'area interessata dalla caduta del frammento di capitello. Il restauro in questione è stato effettuato alcuni anni fa ed è quello che ha effettuato la manutenzione sul punto interessato. L'architetto Mannucci è stato individuato in seguito alle indagini sulle carte acquisite dalla polizia municipale negli uffici dell'Opera. Al momento si procede a verifiche su tutti gli elementi architettonici simili a quello che ha colpito Daniel Testor Schnell. Sul cadavere del turista spagnolo è stata effettuata una speciale tac insieme agli esami medico legali esterni. Sembra che il pm Benedetta Foti non richiederà l'autopsia, vista la chiarezza della dinamica dell'evento.
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