
La Toscana vede un unico sconfitto dopo il turno dei ballottaggi di domenica 25 giugno: il Partito Democratico. Nonostante la faticosa vittoria di Lucca, i dem vedono sfilarsi con una brutta batosta Pistoia e Carrara.
Andiamo con ordine: Alessandro Tambellini ottiene il 50,5%, 361 voti più rispetto a Santini. Un'inezia, anche se le partite si vincono anche per una preferenza in più rispetto all'avversario.
Le note dolenti riguardano le altre sfide al secondo turno nel nord della Toscana.
"Dedico la vittoria a tutti quelli che mi hanno preceduto in queste battaglie, gli uomini e le donne che hanno sacrificato tanto". Così ha commentato Alessandro Tomasi, primo sindaco a scardinare la roccaforte rossa di Pistoia. Samuele Bertinelli aveva vinto 5 anni fa puntando sulla sua direzione molto a sinistra. Oggi vengono premiati i 10 anni di oppozione in consiglio comunale del neoeletto sindaco di centrodestra. Tremila e 6 voti in più decretano la sconfitta di Bertinelli, che riesce solo a confermare il vantaggio maturato al primo turno. Il dato finale è eclatante: il 54,3%.
E poi Carrara, dove la frattura nel Pd porta al vero tracollo del centrosinistra. La vittoria è di Francesco De Pasquale, secondo sindaco del M5S in Toscana dopo Filipo Nogarin. La presenza dei big del partito di Beppe Grillo, tra cui Di Battista e Di Maio, ha premiato una piazza in cui era possibile veramente la vittoria. Due candidati di sinistra erano troppi, la litigiosità della sinistra ha portato all'impossibilità di avere lo scranno sicuro in mano al Pd.
Il Pd piange in tutto il resto d'Italia: il centrodestra unito spopola anche a Genova, La Spezia, Piacenza e Verona. L'autogol più clamoroso è a Trapani, dove l'unico candidato Pietro Savona non arriva al 50,1% dei votanti e dunque si andrà al commissariamento.
Non si apre con i migliori auspici la seconda era della segreteria Renzi al Pd. Vedremo come la segreteria regionale saprà interiorizzare e ripartire dopo questo tracollo ai ballottaggi, simile a quello dello scorso anno dove solo Altopascio è stata conquistata e il resto perso o regalato al centrodestra.
Elia Billero
<< Indietro