Libera Pisa partecipa partecipa a 'Mafie sotto casa': progetto di monitoraggio civico

Un portale che raccoglie tutte le notizie legate direttamente o collateralmente alla criminalità organizzata, al quale si può collaborare in maniera spontanea, inviando segnalazioni che vengono catalogate ed inserite all’interno di una cartina geografica che, attraverso i puntatori (geotag) cerca di rendere l’idea dell’effettiva presenza del fenomeno mafioso anche in regioni diverse da quelle “storiche” del Sud Italia. Un nuovo modo di combattere le mafie, attraverso l’informazione, il monitoraggio e la sensibilizzazione civica.

E quando si parla di sensibilizzazione, è sempre necessario partire dai banchi di scuola. Il progetto nasce anche per coinvolgere i più giovani e fornire loro un sistema intuitivo attraverso il quale approcciarsi all’informazione, comprenderla, e sentirsi parte attiva del (positivo) cambiamento sociale. I responsabili del gruppo “Scuola e Formazione” del Coordinamento Provinciale di Libera di Pisa, hanno portato questo progetto anche nelle scuole della Toscana, favorendo l’espansione del monitoraggio grazie all’apporto degli alunni delle classi 3A e 3B del Liceo Classico XXV Aprile di Pontedera.

Sempre i ragazzi, dopo aver attivamente collaborato al progetto -- lo scorso 6 giugno, nella presentazione pubblica dei lavori sviluppati dalle scuole nell’ambito del progetto “Tutti i diritti umani per tutti” promosso dalla “Tavola della Pace e della cooperazione della Valdera” -- lo hanno presentato davanti a circa trecento loro coetanei raccontando la loro esperienza e la loro nuova consapevolezza nella lettura dei fenomeni caratterizzanti il territorio toscano. Proprio la promozione fatta dai ragazzi e il lavoro dei responsabili di Libera Pisa, ha portato al consolidamento della sinergia con i creatori.

Tra i vari, Gaetano Alessi e Rebecca Righi che si sono detti entusiasti di questa nuova collaborazione e dell’esportazione del loro progetto in un’altra regione. Anche per questo, proprio i due parteciperanno come relatori, questo martedì, 20 giugno , al convegno organizzato dal Coordinamento Prov. Libera Pisa intitolato “ Beni Confiscati, opportunità di lavoro e riscatto sociale”. L’evento coincide con la celebrazione del triennale dalla confisca e riutilizzo sociale dell’Edicola “i Saperi della Legalità”, bene confiscato alle mafie nel pieno centro di Pisa.

Oltre ai già citati relatori, interverranno Sergio Serges, responsabile regionale Libera - Beni Confiscati; Marialaura Di Biase che, dalla Campania, porterà con sé lo spirito del “Festival dell’impegno civile” (giunto alla sua X edizione), e poi Paolo Martinelli, in rappresentanza del coordinamento e l’Amministrazione Comunale di Montopoli Val d’Arno per dare testimonianza delle positive esperienze di riutilizzo sociale dei beni confiscati nella provincia di Pisa.

Fonte: Coordinamento provinciale Libera Pisa

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