
MAnneschi (IdV): "Soddisfatto dell’impegno riconfermato dall’assessore per salvaguardare dei servizi bancari storici per la Toscana"
“Stiamo attendendo l’esito dell’incontro tra sindacati e azienda, che si dovrebbe tenere a giorni, dando la disponibilità a riconvocare il tavolo regionale”. Lo ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Gianfranco Simoncini, rispondendo a un’interrogazione in merito al futuro di Centro Factoring Spa e Centro Leasing Spa del gruppo bancario Intesa-San Paolo. L’interrogazione è stata presentata dal gruppo Idv, primo firmatario Marco Manneschi.
L’assesore ha ricordato che le due realtà fiorentine operanti nei servizi bancari, a seguito hanno subito un processo di fusione per incorporazione nei gruppi Mediafactoring Spa e Mediacredito italiano Spa, entrambi con sede a Firenze. Secondo i dati illustrati dai sindacati, ha ricordato Simoncini, sono stati dichiarati “200 esuberi a livello nazionale, parte dei quali potrebbero riguardare le due sedi fiorentine”. L’assessore ha auspicato “una rapida ripresa delle relazioni sindacali” e ha assicurato “di continuare a seguire con attenzione la vicenda, con l’obiettivo di trovare soluzioni per la salvaguardia delle funzioni svolte dalle due società sul territorio toscano e dei posti di lavoro”.
Marco Manneschi si è dichiarato “soddisfatto della risposta e del lavoro svolto dalla Regione, nonché dell’impegno riconfermato dall’assessore per salvaguardare dei servizi bancari storici per la Toscana”. Manneschi ha aggiunto di essere “convinto che la partita non sarà facile” e ha auspicato che si giunga “ad un esito positivo, per servizi che hanno radicamento e che sono punto di riferimento per le aziende toscane”.
LA NOTA DEI CONSIGLIERI REGIONALI DELL'IDV
“Siamo soddisfatti dell’impegno dimostrato dalla Giunta toscana su una questione così delicata quale quella delle drammatiche conseguenze che si prospettano a seguito del processo di riorganizzazione dell’ ex Centro leasing ed ex Centro Factory spa”. Questo il commento di Marco Manneschi, Consigliere regionale dell’IdV e primo firmatario dell’interrogazione in merito al futuro delle due realtà fiorentine operanti nei servizi bancari, discussa in aula durante la seduta del Consiglio regionale. L 'inglobazione delle due società in altri due gruppi a livello nazionale sembrerebbe infatti comportare il rischio di numerosi esuberi, circa 200, già dichiarati a livello nazionale, parte dei quali potrebbero riguardare le due sedi fiorentine.
“L’obiettivo delle nostra interrogazione- ha continuato Manneschi- era quello di salvaguardare queste due importanti realtà radicate nel nostro territorio e i posti di lavoro conseguentemente a rischio. La fusione è una mossa ingiustificata dal punto di vista economico visto il business in continua crescita”. “Ci auguriamo- ha poi concluso- come confermato dall’Assessore Simoncini stesso, che si riprendano rapidamente le relazioni sindacali ma sappiamo che la partita non sarà facile. Si tratta di una fusione che rischia di collassare l’economia toscana e ciò è inammissibile. Serve subito un tavolo aperto alle aziende, ai sindacati ed alle istituzioni locali per ridisegnare le sorti della finanza regionale”.
Fonte: Toscana Consiglio Regionale
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