
"Mai come oggi le problematiche connesse alla criminalità, all'insicurezza, all'inciviltà, al disagio sono associate, nel sentire comune, a fenomeni tipicamente urbani che per questo chiamano direttamente in causa le responsabilità dei governi locali nella costruzione attiva del bene sociale. Ma noi sindaci, io per primo, non potremmo svolgere a pieno il compito che ci è affidato senza il fondamentale contributo degli agenti del Corpo della Polizia Municipale".
Con queste parole il sindaco Filippo Nogarin è intervenuto venerdi 1 luglio al 271° anniversario della fondazione del Corpo di Polizia Municipale di Livorno che si è svolta nel parco di Villa Mimbelli. Il sindaco ha incentrato il suo saluto sul tema della condivisione, citando alcuni progetti avviati con successo dalla Polizia locale (come il servizio di prossimità turistica, i punti di ascolto e le azioni educative realizzate in occasione di eventi e iniziative cittadine) che vanno proprio in questa direzione.
"La condivisione si realizza anche attraverso una presenza continua della Polizia locale sul territorio tale da indurre comportamenti improntati alla collaborazione, al dialogo, alla partecipazione - ha sottolineato Nogarin -Lo scopo che ci si prefigge è infatti quello di creare le condizioni di un'azione continua grazie alla quale i cittadini, con particolare riguardo ai più giovani, sentano che vi è qualcuno che si fa carico delle loro insicurezze, che opera per ridurre il rischio e che agisce con competenza e discrezione, creando una rete di relazioni".
La cerimonia si è aperta con il rapporto del comandante Riccardo Pucciarelli che ha illustrato i risultati delle attività svolte nel corso dell'anno dalla polizia municipale, e si è conclusa con la tradizionale consegna degli encomi al personale che si è distinto nel corso dell'anno e dei riconoscimenti coloro che sono andati in pensione.
Accanto a momenti istituzionali, la festa ha visto vari momenti ludici che hanno coinvolto i cittadini di ogni età. Sono stati infatti organizzati alcuni laboratori nei quali gli agenti hanno illustrato ai bambini le principali regole della convivenza civile e della circolazione stradale con organizzazione di attività ludico-didattiche.
I più piccoli hanno potuto così osservare da vicino i veicoli e le apparecchiature tecnologiche in dotazione al corpo – autovelox, etilometro, street control - e ricevere la patente del buon pedone o del buon ciclista. La festaè stata anche l'occasione per presentare la "Guida ai servizi della polizia municipale", uno strumento di facile consultazione realizzato proprio per far conoscere il corpo di polizia municipale di Livorno: l'organizzazione, le attività le modalità di intervento nella gestione e nella risoluzione delle problematiche quotidiane.
Grande successo, infine, per l'esposizione allestita nella sala Martini dei Granai di Villa Mimbelli dedicata alle attività di prevenzione e di educazione alla legalità destinate a bambini e ragazzi di tutte le età.
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa
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