
“Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi“ (Einstein, 1931). Se è vero che oggi stiamo attraversando una forte crisi economica, allora dobbiamo prendere spunto dalle parole di Einstein. Noi Italiani siamo un popolo di artigiani, di inventori, di artisti, creatori di valore aggiunto; in Europa ci dicono che la nostra economia è formata da piccole e piccolissime imprese artigiane, definendolo come un fattore negativo. Questo invece è un enorme patrimonio che può essere valorizzato in modi diversi. Ad esempio dotando tutti, artigiani, imprese e privati, di un moderno magazzino sempre attrezzato, vicino a tutti, aperto h24, pagarlo solo per il periodo necessario al lavoro, grazie al quale monetizzare tale patrimonio. Ecco che il lavoro umano ritorna al centro.
Questo è TOOLSSHARING.COM, il nuovo progetto presentato ieri da due giovani imprenditori sostenuti da Confartigianato Imprese Pisa che ha creduto e promosso l’iniziativa perché la ritiene utile alle imprese soprattutto in un momento di crisi e di economia stagnante. “L’Italia ha una patrimonio di strumenti da lavoro senza paragoni e, allo stesso tempo, ha un grande numero di imprese artigiane, di agricoltori e di privati cittadini che aspettano di avere un magazzino sempre aperto dove trovare la giusta attrezzatura per dare valore aggiunto ad ogni bene grazie al lavoro umano. Ora i mezzi e gli strumenti ci sono e saranno alla portata di tutti, senza problemi di tempo, distanza e costi”, dice Tommaso Pardi, co-fondatore del progetto e Vice Presidente di Confartigianato Imprese Pisa. In Italia ci sono circa 1,5 milioni di imprese artigiane e altrettante imprese agricole, un capitale immenso che crea occupazione e reddito e può crearne ancora di più, ottimizzando l’utilizzo degli strumenti e dei macchinari da lavoro. Con TOOLSSHARING.COM sarà possibile mettere in rete migliaia di soggetti e quindi creare il più grande magazzino del mondo, dando la possibilità alle nostre piccole imprese artigiane e agricole di entrare in un mercato finora del tutto inesplorato, quello dello scharing, cioè dell’affitto delle proprie attrezzature e dei propri macchinari, creando quindi delle nuove opportunità di lavoro.
CONFARTIGIANATO IMPRESE PISA Associazione Provinciale dell’Artigianato e della Piccola Impresa UFFICIO STAMPA Via A. E. Breccia n. 26 Ospedaletto 56121 Pisa Telefono 050 3160101 - Telefax 050 985628 e-mail: ufficiostampa@confartigianato.pisa.it “La tecnologia sta rivoluzionando il nostro approccio ai servizi e alle connessioni umane – ha detto ancora Tommaso Pardi - ma anche, se vogliamo, alla valorizzare delle risorse inutilizzate, consentendoci di trovare quello che serve quando serve. Un bene inutilizzato è un bene sprecato. Invece di comprare un bene ed utilizzarlo solo qualche volta, si può pensare di utilizzare quel bene o servizio solo quando se ne ha realmente bisogno e solo per il tempo necessario, e, perché no, trarne profitto quando lo si condivide”. “Ovviamente l’idea da sola non basta. - Ha proseguito il Vice Presidente Pardi - E’ importante che questo nuovo modello venga condiviso. Quindi oltre che fare impresa è sempre più importante fare rete, portando le persone ed il lavoro al centro del nuovo modo di fare impresa, sviluppo, economia. Toollssharing.com ha già raggiunto un primo successo facendo fare rete ad alcuni soggetti importanti del territorio come Confartigianato, Confagricoltura, Monti Pisani e Strada dell’Olio”.
“I modelli ‘classici’ di lavoro – è intervenuto il Presidente di Confartigianato Pisa Romano Pucci - non sempre riescono ad essere al passo con la dinamicità della società, mentre la ‘sharing economy’ può rappresentare per il nostro paese una fonte di innovazione per una nuova rinascita economica italiana ed europea. Oggi stiamo vivendo anche una rivoluzione culturale, stiamo imparando a conoscere un nuovo modo in cui è importante l’accesso ai beni e non il loro possesso”. “Ora il progetto – è intervenuto infine l’altro co-fondatore del progetto Matteo Labellarte - ha bisogno di trovare la massima partecipazione e di diffondersi su tutto il territorio italiano. Ogni artigiano, agricoltore, privato cittadino può sviluppare insieme a noi il primo network dedicato alla condivisione degli strumenti da lavoro”. TOOLLSSHARING.COM è stato lanciato sulla piattaforma di Crowdfunding www.kickstarter.com a metà gennaio 2016 al fine di sviluppare il progetto in maniera rapida e renderlo operativo già a metà di questo anno ed è possibile saperne di più attraverso il Sito web http://www.toolssharing.com, o Facebook https://www.facebook.com/toolssharing, oppure Twitter https://twitter.com/ToolsSharing.
Fonte: Ufficio Stampa - Confartigianato PIsa
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