Inaugurato l'anno accademico della Sacred Art School, studenti da tutto il mondo

Sacred Art School Firenze

Sacred Art School Firenze

Firenze, la scuola per gli artisti e gli artigiani del sacro nella sua sede nel parco delle Cascine, alle Pavoniere. Inizia alle 10 con la celebrazione della Santa Messa per i docenti, gli allievi e le loro famiglie, poi alle 11 l'atto accademico con la presentazione dei dati e delle novità di una scuola che sta ottenendo attenzione anche a livello internazionale. Padre Bernardo Gianni, priore della Basilica di San Miniato al Monte a Firenze, terrà una Lectio Magistralis sul tema “Ne ignores pulchritudinem tua: etica ed estetica per l'uomo nuovo in Cristo).

Tra i 30 allievi della Scuola, numerosi sono coloro che arrivano da oltreoceano: oltre che da tutta Italia (dal Friuli alla Puglia), ci sono studenti dagli Stati Uniti, Messico, Cina, Brasile, Sri Lanka, Ucraina, Romania.

Sono iniziati i corsi di specializzazione in arte sacra con tre indirizzi per il primo anno (pittura, scultura e oreficeria) e il secondo anno di specializzazione in pittura. Da pochi giorni ha preso il via anche la quarta edizione del Corso in artigianato e arte sacra, riconosciuto dalla Regione Toscana.

Tra le novità ci sarà anche un ciclo di lezioni di imprenditoria artigianale e artistica dedicato al futuro nel mercato del lavoro degli studenti, dal significativo titolo di “Come essere artisti e sopravvivere”.

Grazie alla collaborazione con l'Antico Setificio Fiorentino di Stefano Ricci, riprende anche il ciclo di lezioni di tessitura sacra.

Il corpo docente è composto da maestri di arte e artigianato di stampo internazionale come Silvestro Pistolesi, tra i più famosi pittori figurativi contemporanei, allievo di Pietro Annigoni; Anthony Visco, scultore di Philadelphia, docente alla New York Academy of Art e all’Università di Philadelphia per oltre 30 anni; Ignacio Valdèspittore sivigliano che dedica la sua arte quasi esclusivamente a soggetti sacri. Tra i docenti anche Dony MacManus, Cody Swanson, Paolo Penko e Gabriele Maselli per i lavoratori di scultura, oreficeria ed ebanisteria, Elisabetta Nardinocchi, Claudio Paolini Massimo Ruffilli tratteranno i temi della storia dell'arte sacra e della progettazione dello spazio sacro.

Da quest’anno entra nel corpo docente anche il giovane artista Filippo Rossi, coordinatore dell’Ufficio dell'Arte Sacra e dei Beni Culturali Ecclesiali dell’Arcidiocesi di Firenze, già noto per le sue opere di arte sacra astratta e presente - da oltre 10 anni - con le sue opere in chiese e in mostre pubbliche e private.

La Bottega della Scuola di Arte Sacra ha cominciato a farsi conoscere e alcune importanti commissioni sono state esguite dai migliori allievi, come – di recente - il reliquiario di Pio Alberto del Corona, beatificato il 19 settembre a San Miniato (PI). Gli allievi della specializzazione in pittura stanno terminando la pala d'altare per la chiesa della Madonna del Soccorso di Livorno.

Elevato e incoraggiante il tasso di occupazione degli studenti che hanno terminato gli studi alla Scuola di Arte Sacra: il 74% è già inserito pienamente nel mondo del lavoro artistico e artigianale di alto livello.

Per il quarto anno accademico sono state erogate borse di studio per il valore di 42.400 euro grazie al sostegno economico dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dell'Opera del Duomo, della Fondazione Cassa Risparmio di San Miniato .

La Scuola di Arte Sacra è stata fondata grazie alla collaborazione tra l’associazione Artes (Associazione Toscana Ricerca e Studio), l’Opera del Duomo di Firenze e la IUline(Italian University Line), oltre ad alcuni professionisti e docenti universitari e al supporto dell’OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenzeper i tirocini nelle imprese artigiane.

Dopo la celebrazione della Santa Messa alle 10 e la Lectio Magistralis di Dom Bernardo Gianni, sono intervenuti l'assessore comunale al welfare Sara Fusaro, la presidente dell'associazione Scuola di Arte Sacra Stefania Fuscagni e il vicepresidente Paolo Blasi.

 

Fonte: Ufficio Stampa

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