Stabbia a fatica, ma alla fine risolve Bassi

Amatori, girone D
STABBIA-PONTE A ELSA 1-0 (Bassi 76')

STABBIA
Frediani, Lami, Rosini, Cerri (Savarese dal 50'), Menichetti (Guerrini dal 61'), Brotini, Bellini, Bassi, Mian (Borgioli dall'85'), Contini, Picchi.
All.: Fabrizio Marzo

PONTE A ELSA
Poli, Del Turco, Favilli (Fontanelli dal 48'), Gigli (Campanella dal 41'), Pucci, Azzarito, Cela, Usaj, Bagnoli (Cappelli dal 57'), Leporatti (Ancillotti dal 72'), Panerai (Pucci dal 66').
All.: Alessandro Signorini

Le parole di Fabrizio Marzo, allenatore dello Stabbia, dopo il triplice fischio finale riassumono l'andamento della gare: "Non sappiamo metterla dentro." E infatti la vittoria dei biancazzurri arriva con un gol di un centrocampista, Bassi, a quattro minuti dalla fine. Il concetto della partita sta nelle parole del tecnico: lo Stabbia gioca bene, ha dei buoni piedi, ma ai venti metri diventa innocuo.
Alessandro Signorini non ci sta e a fine partita si rammarica perché un pareggio era secondo lui il finale ideale di questa partita valida per la terza giornata del girone D degli Amatori.
I locali si presentano senza Walter Speranza, con Frediani fra i pali, Menichetti, Lami e Rosini dietro il centrocampo composto da Bellini, Cerri, Bassi e Brotini; capitan Contini dietro Mian e Picchi.
Il Ponte a Elsa mette Poli a difesa della porta, Favilli, Del Turco, Azzarito e Panerai in difesa; Pucci e Gigli con Cela e Usaj alti sulle ali; Bagnoli e Leporatti davanti.

Nei primi venti minuti lo Stabbia controlla la partita. La velocità di passo dei vari Picchi, Mian, crea qualche problema ai pontaelsini, che si ritrovano già in quattro sulla lista degli ammoniti del signor Giordano, all'esordio come direttore di gara. Lo Stabbia non è mai veramente pericoloso, e per avere il primo sussulto in area biancorossa bisogna aspettare il 22', quando Poli anticipa di poco Mian, pronto per raccogliere un cross partito dalla destra.
La prima volta del Ponte a Elsa davanti Frediani è da segnare per il 26', quando tuttavia Cela manda alta una punizione dai venticinque metri. È a questo punto che la partita cambia il verso, e la metà campo dove si gioca è quella dei padroni di casa: al 28' Bagnoli entra in area e spara da posizione defilata, con Frediani che manda in angolo, dal quale si crea una mischia e dopo una serie rimpalli Usaj è poco preciso e manda fuori.
Lo Stabbia sembra aver perso il controllo che aveva nella prima metà del tempo, tant'è che mezza squadra si dimentica di Cela, che si permette di fare cinquanta metri palla al piede prima di essere fermato da una scivolata di Rosini, che al limite della propria area trova il tempo per mandare il pallone in fallo laterale e fermare così la corsa del 7 biancorosso.
Al 37' forse la palla gol, anzi l'unica palla gol, per lo Stabbia, che però capita sulla testa di Azzarito: cross dalla destra di Brotini, Poli va a vuoto e il difensore del Ponte a Elsa si ritrova ad alzare il pallone di poco al di sopra della propria traversa. A un minuto dall'intervallo, sempre Brotini vede Rosini dalla parte opposta, la mette in mezzo, ma il compagno appoggia di testa all'indietro, permettendo ai difensori di buttare via il pallone.

Il secondo tempo si ripropone come il primo. Stabbia impreciso, istintivo, a tratti molto individualista. Stabbia che permette agli avversari di ripartire e soffrire così a centrocampo, con i difensori costretti a fermare le sortite di Bagnoli e Leporatti. istintivo e individualista, si diceva. L'istinto fa sbagliare Mian, che a porta vuota e solo davanti Poli non controlla e butta via il pallone; l'individualismo non permette a Contini di guardarsi intorno prima di tirare alto il pallone da solo davanti al portiere al 63'.
Nemmeno al 74' Savarese riesce ad approfittare di un brutto rinvio di Poli, che in pratica gli consegna la palla, ma il 17, subentrato a Cerri al 10' del secondo tempo, è troppo lento e si fa recuperare dal difensore pontaelsino.
Il 66' è il minuto del gol: palla ricevuta da Bassi al limite dell'area e portiere battuto e ingannato dalla deviazione di un difensore.
Signorini scuote il capo in panchina, perché nonostante una migliore qualità tecnica degli avversari, i suoi avevano tenuto bene la gara fino a quel momento.
Nei sei minuti di recupero (dei quali due addizionali per recuperare il tempo perso l'infortunio occorso a Mian), Poli si rende protagonista di un bel tuffo, con il quale evita una punizione eccessiva per i suoi.

Con questo 1-0 lo Stabbia si porta al momento in testa e raggiunge le capoliste; il Ponte a Elsa rimane a 2 punti con due sconfitte consecutive.

Christian Santini

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