Premio Architettura Territorio fiorentino: tra i protagonisti c'è molta valdelsa. Ecco i progetti da Empoli, Fucecchio, Certaldo e Castelfiorentino

L'invito

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Si sono svolte lo scorso venerdì 9 maggio presso i locali delle Gallerie delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi a Firenze le premiazioni del “Premio Architettura Territorio Fiorentino 2014 -AT14” organizzato dall’Ordine degli Architetti di Firenze, Provincia di Firenze, Ance/Firenze e Fondazione Architetti Firenze con la presentazione delle opere premiate, menzionate e selezionate all’interno della mostra.

Il concorso prevedeva diverse sezioni ed ambiti di concorso tra cui allestimento ed interni, nuova costruzione, opera prima, restauro e recupero, spazi urbani e paesaggio.

Tra i tanti progetti esposti e presentati spiccano alcune opere valdelsane di pregio e meritevoli di attenzione.

A Castelfiorentino sono andati il primo premio per la sezione restauro e recupero assegnato a Guicciardini & Magni Architetti per il Restauro del Teatro dell’Opera. Sempre a Castelfiorentino Massimo Mariani Architetto ha vinto il primo premio per l’allestimento di interni della farmacia comunale. Lo stesso Mariani ha partecipato nella sezione nuova costruzione anche con il progetto del nuovo museo di Benozzo Gozzoli sempre a Castelfiorentino.

A Certaldo lo studio di Gennari Massimo nella sezione restauro e recupero si è presentato con la Riqualificazione architettonica e funzionale della Casa di Giovanni Boccaccio in Certaldo Alto con il nuovo progetto del giardino mentre l’Architetto Alessandro Bruni ha presentato un progetto di recupero di una palazzina residenziale di inizio ‘900. Nel comune di Vinci, sempre per la categoria restauro e recupero, Moreno Mancini presenta il Recupero a fini abitativi di un complesso edilizio di origine agricola.

Nella categoria architettura del paesaggio per il Comune di Cerreto Guidi ha partecipato il progettista Franco Pisani con la Pista ciclopedonale bassa gavena ripoli.
Nella categoria Opera prima lo Studio Oxi ha presentato il progetto Naive a Empoli mentre a Fucecchio Luca De Lorenzo mostra la Casa Falchi, un recupero sostenibile integrato all’ambiente.

Fonte: Ufficio Stampa

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