Lo splendido scenario del Castello Pasquini di Castiglioncello ha fatto da degno palcoscenico alla Giornata Olimpica organizzata dal Comitato provinciale del CONI. Un momento d'incontro per l'intero mondo dello sport labronico a 360 gradi ed un'imperdibile occasione per celebrare le 'primizie' agonistiche esportate con successo dal nostro territorio nelle competizioni nazionali ed internazionali.
La felice riunione avvenuta alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali (tra cui Alessandro Franchi, sindaco di Rosignano Marittimo, Lorenzo Bacci, sindaco di Collesalvetti, i Fiduciari Coni della Provincia, Valter Nebbiai, assessore al bilancio del Comune di Livorno, Luca Lischi, assessore della Provincia di Livorno e molti altri) ha fornito così l'opportunità di festeggiare, come da tradizione, attraverso la consegna delle massime onorificenze sportive pensate dal CONI labronico per dirigenti, tecnici, ed atleti, che hanno issato alto il nome della nostra provincia in Italia e nel mondo.
In totale, sono state consumate ben ottanta premiazioni. Tra queste, sono state consegnate le celebri Stelle (d'oro, d'argento e di bronzo) al merito sportivo: un riconoscimento riservato ai dirigenti sportivi più attivi e nel cui elenco hanno trovato spazio anche i 'nostri' Elio Niccolai e Marco Fiorillo. A premiare con una delle sole due Stelle d'Argento distribuite in questa edizione 2014 lo storico delegato di Portoferraio ma anche instancabile dirigente sportivo CSAI, è stato il Capitano di Fregata Massimo Tomei, intervenuto in rappresentanza della Marina Militare e dell'Accademia Navale di Livorno. Il vice Presidente di ACI Livorno invece, in qualità di direttore di gara internazionale nonchè responsabile organizzativo Rally Elba Storico, ha ricevuto la prestigiosa targa per la Stella di bronzo dalle mani di Luciano Ballati , consigliere del Comune di Cecina.
“Livorno ha molti atleti, perciò molti ambasciatori: un ottimo motivo per organizzare queste giornate olimpiche - ha motivato Giovanni Giannone, il numero uno del Comitato provinciale CONI di Livorno - Anche l’anno appena trascorso ha visto salire sui podi di tutto il mondo molti atleti livornesi. Ma accanto a loro vi sono tecnici e dirigenti. Vogliamo convocarli per dare loro un riconoscimento per tutti i sacrifici svolti. Un atleta, con la gara, ha modo di avere la visibilità; chi li affianca con fedeltà, in silenzio, pur non spendendosi meno dei primi, invece spesso non riceve un plauso adeguato. Il Coni si spende affinchè anche loro abbiano un piccolo momento di meritata gloria e salgano virtualmente sul podio”.
"Appena il Consigliere Paolo Contesini mi propose la possibilità di suggerire la candidatura dei Sigg.ri Niccolai e Fiorillo al conferimento di riconoscimenti così blasonati, ufficialmente in occasione del Consiglio Direttivo dello scorso sei Maggio 2013, fui entusiasta dell'idea - aggiunge il Presidente dell'Automobile Club Livorno, il Prof. Franco Pardini - Si tratta di premi di grande spessore per chi come loro, lungo un'intera carriera, si sono particolarmente distinti sia nei confronti dell'Ente, che del CONI stesso".
"Questo nuovo, esaltante capitolo nella storia sportiva dell'AC provinciale si va peraltro a sommare alla stella già ricevuta in passato dallo stesso Niccolai (per questo premiato stavolta con quella ancor più importante, d'argento, ndr) ma soprattutto a quell'onoreficienza che campeggia ancora in bella mostra nella Sala di Consiglio, al secondo piano della sede di via Verdi - sottolinea ancora Pardini - Una Medaglia d'Oro al merito sportivo che venne assegnata all'AC Livorno nell'ormai lontano aprile del 1985, in virtù della grande stima in termini di successo di partecipanti e di pubblico goduta già al tempo dalle gare rallistiche promosse. Una reputazione indiscussa che ancora oggi porta alto il nome dell'Ente nel mondo. Proprio per questo motivo, ho subito condiviso pienamente l'iniziativa, peraltro andata a buon fine. Quelli del delegato Niccolai e del vice Presidente Fiorillo sono difatti nomi particolarmente stimati dalla collettività. E ciò avviene a prescindere, considerate anche le molteplici responsabilità in tema di sensibilizzazione alla sicurezza stradale di cui si sono fatti onere attraverso l'attività svolta all'interno dei quadri direttivi dell'Ente, spingendosi ben al di là dei meriti esclusivamente acquisiti nel panorama dell'automobilismo sportivo. Sono stato quindi ben contento di partecipare in prima persona alla cerimonia di premiazione e, nell'occasione, di poter stringere loro la mano per esprimere direttamente le mie congratulazioni e un vivo ringraziamento per la costruttiva disponibilità dimostrata nei confronti di ACI lungo questi anni di stretta collaborazione".
Fonte: Ufficio Stampa Automobile Club Livorno
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