L’anno che sta per concludersi è stato ricco di risultati nell’ambito della ricerca scientifica per la Fondazione onlus “In cammino…” con il suo Laboratorio Congiunto di Analisi del Movimento che si trova all’interno del C.E.S.A.T., il centro di ortopedia artroprotesica dell’ospedale di Fucecchio, in quello che da tutti è riconosciuto come un centro di eccellenza per la diagnosi e la cura delle patologie articolari dell’anca e del ginocchio.
Grazie alle sue particolari strumentazioni, il laboratorio ha prodotto ben nove studi scientifici pubblicati su riviste internazionali di primo livello ed è stato presente ai più importanti congressi internazionali del settore, ricevendo apprezzamenti e consensi da parte della comunità scientifica. E, cosa ancor più importante, gli studi e le ricerche del laboratorio hanno consentito di migliorare le procedure chirurgiche e le cure dei pazienti che, provenienti da tutta Italia, ogni anno si rivolgono all’ospedale di Fucecchio per la cura delle loro patologie.
In occasione delle festività di fine anno, l’ingegner Andrea Corvi, presidente della Fondazione “In Cammino...”, e il dottor Leonardo Latella, referente dell’attività scientifica, a nome di tutti i membri della Fondazione, ringraziano tutta la cittadinanza e tutti coloro che hanno creduto e sostenuto l’attività di ricerca scientifica del laboratorio afferente all’ospedale di Fucecchio.
“Un particolare ringraziamento – dicono – lo vogliamo rivolgere all’Associazione Conciatori per la sensibilità mostrata e per le donazioni devolute per le attività di ricerca. Un altro sentito e doveroso ringraziamento va, inoltre all’amministrazione comunale di Fucecchio e al sindaco Alessio Spinelli che si sono attivamente prodigati per garantire un futuro alla Fondazione, salvandola dall’iniziale momento di difficoltà e consegnandole gli strumenti per andare avanti nella propria mission”.
“Voglio fare i miei più sentiti complimenti alla Fondazione “In Cammino…” – aggiunge il sindaco Spinelli – per gli importanti risultati ottenuti nell’ambito della ricerca scientifica. La loro attività, unita alla professionalità di tutto il personale del CESAT, diretto dal Prof. Massimiliano Marcucci, fanno del nostro centro un punto di riferimento nazionale per la diagnosi e la cura delle patologie articolari dell’anca e del ginocchio. Per questo motivo è molto importante sostenere l’attività di ricerca della Fondazione. Mi rivolgo ai cittadini e in particolare a tutte le imprese del territorio invitandole ad essere vicine alla Fondazione e magari, se possibile, a sostenerla con le donazioni a supporto dell’attività scientifica”.