Divieto di “far esplodere petardi, ancorché di libera vendita, in area pubblica o di uso pubblico”. E’ quanto prevede il Regolamento di Polizia Urbana (art. 9, comma 5) attualmente in vigore in tutti gli undici comuni dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa, che contempla una sanzione da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro, con facoltà di pagare in misura ridotta la somma di 50 euro.
Una norma che gli agenti di Polizia Municipale sono tenuti pertanto a far rispettare, ma che con l’approssimarsi della Festa di Capodanno si presenta arduo da gestire unicamente sul versante della repressione, trattandosi di un’abitudine diffusa e dunque difficile da contrastare con il personale a disposizione.
Senza contare, infine, che l’esplosione di petardi può dar luogo a piccoli e grossi traumi per i nostri amici “a quattro zampe” (cani, gatti, ecc…). E questo vale in ogni caso, sia che si tratti di giardini privati o di aree pubbliche. Per tutti questi motivi, il Sindaco Falorni ha deciso anzitempo di lanciare un appello per sensibilizzare la popolazione di Castelfiorentino, facendo leva soprattutto sul “buon senso” delle persone.
“Lontanissima da me l’idea di prendere in giro qualcuno, affermando che abbiamo le forze per assicurarci che il divieto di farli sia rispettato – osserva il Sindaco – i vigili saranno in servizio per effettuare i dovuti controlli, ma si tratta di una prassi così diffusa che è impensabile si possa intervenire sui trasgressori. Ricordo anche che la Guardia di Finanza sta già operando per individuare e punire il commercio abusivo dei materiali pirotecnici, ma credo sia importante che l’intera comunità possa avviare una seria riflessione su questo argomento.”
“I botti non sono indispensabili per animare la festa, ed è sicuro che procurano grossi fastidi ai nostri amici a quattro zampe. E’ quindi alla comunità, e alla sua sensibilità, che mi rivolgo, per comprendere questo messaggio e comportarsi di conseguenza. Alla fine, come cerco sempre di dire, la qualità della nostra vita la decidiamo in larga parte con le nostre azioni”.
La campagna di sensibilizzazione, avviata in primis attraverso il profilo facebook del Sindaco, ha ricevuto finora un riscontro positivo (ad oggi è stato condiviso da ben 1.186 persone), ed è stata diffusa anche attraverso locandine (stampate in proprio) tra i negozi del centro e i principali esercizi pubblici di tutto il territorio.