«Apprendiamo da Sandra Pelosi che l’aggiudicatario dell’asta della sua casa ha deciso di tirarsi indietro e di non perfezionare l’acquisto dell’immobile. Apprezziamo sinceramente il suo gesto e siamo felici che Sandra possa momentaneamente tirare un grosso sospiro di sollievo e gli auguriamo di poter passare un sereno Natale abbracciata dal calore della sua famiglia e dei suoi affetti. Ci siamo mobilitati fin da subito, ed in tempi non sospetti, per portare alla ribalta nazionale il caso di Sandra, sia come partito politico, con l’aiuto di Matteo Salvini, che in collaborazione con il Comitato spontaneo 'Amici di Sandra', perché era talmente evidente l’ingiustizia che stava per compiersi ai danni di una cittadina italiana onesta e in oggettiva difficoltà che non potevamo assolutamente lasciar correre. Grazie alla tenacia e alla forza di volontà di Sandra e al supporto diretto e concreto che ci ha visto protagonisti, a Sandra è andato il primo round, ma tutti insieme dobbiamo mettere KO chi ha consentito che tutto ciò accadesse e chi con le proprie azioni, ha permesso che Sandra soffrisse oltre quella che già di per sé era una grande sofferenza fisica e psicologica dovuta al suo stato di salute. La storia di Sandra deve diventare l’emblema di lotta dei cittadini italiani ingiustamente vessati e legalmente sottomessi ai voleri delle potenti lobbies, incuranti delle persone e delle loro fragilità. La Lega e tutti i cittadini onesti di buona volontà, devono stare uniti e adoperarsi per scongiurare che fatti incresciosi come quello di Sandra possano ripetersi e per riportare nel nostro Paese un minimo di giustizia sociale che da un po’ di tempo a questa parte pare essere scomparsa.» A dichiararlo sono il Segretario nazionale della Lega Nord Toscana Manuel Vescovi, il Responsabile nazionale enti locali della Lega Andrea Barabotti ed il Segretario della sezione Valdelsa della Lega Riccardo Galligani.
Fonte: Lega Nord - Ufficio Stampa
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