Si è svolto presso la Prefettura di Firenze il tavolo tecnico sul “Piano Inverno” di e-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica di media e bassa tensione. Alla riunione hanno partecipato la Viceprefetto di Firenze Annamaria Santoro, il responsabile Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze Leonardo Ermini, la funzionaria del Comando dei Vigili del Fuoco di Firenze Gabriella Salfi, il responsabile “Zona Firenze” di e-distribuzione Luigi Ottaiano, i responsabili delle unità operative di e-distribuzione distribuite sul territorio provinciale e il referente Enel affari istituzionali Toscana e Umbria Emiliano Maratea.
Il tavolo è stato convocato su richiesta di e-distribuzione per illustrare il “Piano Inverno”, preparato per fronteggiare emergenze dovute a perturbazioni particolarmente intense, diventate sempre più frequenti nel corso degli ultimi anni, con una serie di attività e procedure operative volte a prevenire e gestire in maniera rapida ed efficace le possibili conseguenze sulle linee elettriche di questi fenomeni meteorologici. I rappresentanti di e-distribuzione hanno inoltre illustrato l’attività svolta per il “taglio piante” nella fascia di propria competenza, ricordando che negli ultimi due anni i 23.700 km di rete elettrica in Toscana sono stati ispezionati al 100%, anche mediante l’utilizzo di elicotteri, e che le operazioni di taglio piante hanno interessato circa 4.000 km di bosco.
Sul territorio provinciale di Firenze insistono 33 cabine primarie, 485 linee di media tensione per un totale di 4.994 km nonché 11.476 km di linee di bassa tensione e 8.200 cabine secondarie: si tratta di una struttura articolata, che fornisce elettricità a 622.000 clienti di bassa tensione e a 2.000 clienti di media tensione, seguiti con una costante attività di manutenzione e potenziamento del sistema elettrico per il quale e-distribuzione – con 187 risorse tra tecnici e operativi, 137 mezzi operativi e 20 mezzi speciali sulle otto sedi territoriali – effettua investimenti importanti. A Firenze, inoltre, è presente il Centro Operativo di e-distribuzione che monitora lo stato della rete elettrica in tempo reale, 7 giorni su 7 h24, per tutta la città, l’area metropolitana Firenze Prato Pistoia e la Toscana sud Arezzo Siena Grosseto.
L’iniziativa è stata anche l’occasione per fare il quadro delle azioni di intervento messe in campo per gestire le recenti emergenze per neve e vento che hanno interessato l’alto Mugello. Grazie alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti è stato possibile ridurre in tempi rapidi il numero di utenze disalimentate per poi riportare la situazione alla normalità. A questo proposito, nelle scorse settimane e-distribuzione ha organizzato anche degliSportelli Mobili, a disposizione dei cittadini che hanno avuto interruzioni di durata prolungata, utili a fornire assistenza per la presentazione di eventuali richieste di rimborso o di risarcimento danni.
Infine, è stato presentato il “Progetto Resilienza” con cui la società elettrica intende potenziare le infrastrutture, dotando il territorio di una rete sempre più efficiente e resistente: esso è frutto di uno studio approfondito effettuato in collaborazione con il CESI, grazie al quale – a partire dagli eventi meteo verificatisi negli ultimi 15 anni – è stato possibile individuare interventi mirati da eseguire sulle reti elettriche. La realizzazione del “Piano Resilienza” è già in corso: nel 2017 in Toscana gli investimenti in resilienza ammontano a circa 13 milioni di euro. Nel dettaglio, gli interventi consistono nella sostituzione delle linee aeree in conduttori nudi con cavo aereo isolato e nell’aumento di interconnessioni tra le reti e del grado di automazione delle stesse. Anche nella provincia di Firenze, nel 2017 sono stati effettuati interventi per la resilienza sul territorio montano provinciale di Marradi e dell’alto Mugello nonché nell’area di Vallombrosa, nel territorio comunale di Reggello, dove proseguiranno nel 2018.
La Prefettura di Firenze ha fatto il punto sulle attività di coordinamento in caso di emergenze, sull’attivazione dei contatti tra istituzioni, protezione civile e aziende di servizio, sulla segnalazione e gestione delle utenze sensibili, tutte iniziative utili a prevenire criticità relative alla viabilità e al servizio elettrico e ad ottimizzare il pronto intervento in caso di fenomeni di maltempo. Importante il confronto con la Prefettura, con la Protezione Civile della Città Metropolitana e con i Vigili del Fuoco sulle possibili collaborazione per la manutenzione ottimale del territorio e per la prevenzione.