L'impianto di compostaggio per il trattamento meccanico biologico (Tmb) di Alia servizi ambientali spa, che si trova in località di Case Passerini di Sesto Fiorentino, è stato sequestrato su disposizione del gip di Firenze Alessandro Moneti. Cinque sono gli indagati per traffico di rifiuti, frode in commercio ed emissione di maleodoranze, tra cui il direttore generale di Alia Livio Giannotti e il responsabile dell'impianto di Case Passerini Franco Cristo.
L'impianto resterà aperto sotto il controllo diretto di Arpat e di ispettori ministeriali. Le indagini, condotte dai carabinieri della pg, dai carabinieri forestali di Borgo San Lorenzo e dall'Arpat, hanno verificato che complessivamente 1.241.740 kg di compost sono stati rivenduti a 9 aziende agricole, che risultano parti offese. Il compost conteneva materiali plastici, metallo e vetro e il Tmb non era tenuto in depressione, cosa che causava la fuoriuscita di maleodoranze che recavano danno alla popolazione.
Il mancato conferimento in discarica dei citati rifiuti ha consentito alla società Alia di risparmiare oltre 66.000 euro.