CrFirenze e File, le emozioni dei bambini nella mostra in piazza Beccaria

Dal 18 dicembre al 30 gennaio Banca CR Firenze ospiterà nella filiale di Piazza Beccaria a Firenze la mostra delle illustrazioni del libro “Si Può”, organizzata da FILE – Fondazione Italiana di Leniterapia Onlus, un’iniziativa nata per raccontare le emozioni vissute dai bambini che subiscono una perdita affettiva, dando loro la possibilità di esprimerle e condividerle.

“Si Può” nasce dell'incontro e dall'esperienza di FILE e Carthusia Edizioni: il racconto scritto da Beatrice Masini e illustrato da Arianna Papini affronta i temi dell'assenza, del dolore e del percorso successivo alla perdita. Le illustrazioni in mostra nella filiale di Banca CR Firenze vogliono attirare l’attenzione sui bambini e sul loro modo di esprimere o nascondere il proprio dolore, cercando di stabilire un terreno comune tra adulti e bambini, un’occasione di dialogo e di confronto per esprimere sentimenti, emozioni, paure che non sempre si riesce a riconoscere e condividere.

La filiale ospita la mostra in linea con gli obiettivi che si propone il nuovo modello di filiale del Gruppo Intesa Sanpaolo: condivisione di storie e di valori, coinvolgimento del territorio, accoglienza, flessibilità e modularità. La filiale vuol essere una “piazza” in cui scambiare idee ed esperienze, con eventi non solo organizzati dalla Banca ma anche di terzi, ospitati perché ritenuti importanti – come nel caso della mostra “Si Può” – nel promuovere la cultura della solidarietà e dell’ascolto.

I proventi raccolti grazie alla vendita del libro “Si Può” - acquistabile sia in libreria che presso la sede di FILE o il sito www.leniterapia.it - contribuiscono a sostenere il progetto B.E.P.P.E. – Bambini ed Elaborazione della Perdita: Pensieri ed Emozioni che offre un sostegno ai più giovani, oltre che alle loro famiglie, nell’affrontare la dolorosa esperienza del lutto.

In concomitanza alla mostra, nel mese di gennaio, sempre presso la filiale di Piazza Beccaria, saranno proposti da FILE tre laboratori didattici rivolti ai bambini dai 6 ai 12 anni. Il primo, sabato 13 gennaio, sarà tenuto da Arianna Papini, il secondo, sabato 20, con Giulia e Martina della Cooperativa Convoi Scs Onlus, e infine il laboratorio di sabato 27, proposto dall’Associazione L’immaginario. Gli appuntamenti avranno luogo la mattina, con orario 10.30-12.00, e sono a partecipazione gratuita, fino ad esaurimento posti (info su www.leniterapia.it).
«Gli spazi della filiale di piazza Beccaria rispecchiano l’atteggiamento di accoglienza che vogliamo esprimere anche attraverso eventi non direttamente collegati all’attività bancaria, spiega Luca Severini, Direttore Generale di Banca CR Firenze. Il nuovo modello di filiale vuole infatti favorire ulteriormente la relazione con le persone e con il territorio, che qui possono trovare un punto d’incontro e di condivisione. La mostra dei disegni tratti da “Si Può” è un’occasione di cui siamo particolarmente grati a FILE perché ci consente di portare alla sensibilità di tutti noi il mondo più complesso dell’emotività infantile, cercando di donare agli altri e ai bambini, in particolare, un segnale di attenzione e di ascolto».

“SI PUÒ”, con le sue forti ed evocative illustrazioni, “è una storia da leggere insieme, piccoli e grandi, uno strumento di relazione per pronunciare insieme quelle parole che, a volte, quando servono, proprio non riescono a venire fuori da sole” commenta Arianna Papini, illustratrice e arteterapeuta, e si inserisce all’interno del più ampio progetto B.E.P.P.E. che prevede una serie di iniziative e strumenti volti ad aiutare le famiglie che vivono queste delle perdite.

Attraverso il progetto B.E.P.P.E., FILE organizza corsi di formazione rivolti a docenti delle scuole e incontri di sensibilizzazioni aperti a tutti sull’elaborazione della perdita; viene inoltre offerta la possibilità di accedere a sportelli gratuiti di ascolto psicologico per bambini, adolescenti e adulti che hanno vissuto un lutto. E’ stato inoltre realizzato il sito web interattivo www.solimainsieme.it rivolto ai giovani che hanno vissuto l’esperienza della perdita ed agli adulti (familiari, amici, insegnanti) che si trovano loro vicini.

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